NAPOLI, 09 MAG – La titolare della Taverna Santa Chiara, denuncia le intimidazioni ricevute da vari Paesi, incluso il Kuwait. Durante la presentazione della manifestazione “Tutti giù per terra” di Life for Gaza, afferma l’importanza della militanza e della politica, sottolineando la necessità di prendere posizione sui temi attuali. Monda esprime il suo impegno contro l’ambiguità, valorizzando la responsabilità civica
Nives Monda, titolare della Taverna Santa Chiara di Napoli, ha recentemente denunciato minacce ricevute da diverse nazioni, tra cui Brasile, Cina, India e Kuwait. Durante la presentazione di un evento di solidarietà, Monda ha sottolineato l’importanza della militanza e del diritto di esprimere le proprie idee politiche, evidenziando la difficile situazione in cui si trovano coloro che osano alzare la voce su temi sociali. Poche settimane fa era finita al centro dell’attenzione mediatica a causa di una lite con dei clienti israeliani diventata virale su Internet.
Le minacce e il clima di paura
Durante un incontro dedicato alla manifestazione “Tutti giù per terra”, organizzata da “Life for Gaza” e in programma il 21 giugno sul lungomare di Napoli, Nives Monda ha reso pubbliche le intimidazioni subite. La ristoratrice ha dichiarato di ricevere minacce da paesi lontani, esprimendo preoccupazione per il clima di paura che circonda chi prende posizione su questioni politiche e sociali. “Mi hanno detto di tutto, anche che faccio politica nel mio ristorante, ma per me è fondamentale prendere una posizione”, ha commentato Monda, dimostrando il suo impegno.
L’importanza della militanza
Monda ha raccontato di essere cresciuta in un ambiente familiare dove si discuteva di attualità e politica a tavola, un fattore che ha influenzato profondamente la sua visione del mondo. “Credo che il mondo non si possa attraversare senza prendere una posizione”, ha affermato, sottolineando che la militanza può manifestarsi in molti modi, non solo attraverso manifestazioni, ma anche tramite gesti quotidiani e scelte personali.
Un messaggio di coraggio e speranza
La ristoratrice ha espresso il desiderio di partecipare a eventi che promuovono parole chiare e significative. “Non mi interessa la pubblicità, ma sono convinta che possiamo attirare l’attenzione su questioni importanti”, ha dichiarato Monda. La sua testimonianza mette in luce una realtà difficile per molti attivisti, che, come lei, affrontano minacce e intimidazioni a causa delle loro convinzioni.
L’evento “Tutti giù per terra” si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica su temi legati alla giustizia e ai diritti umani, in un contesto globale sempre più polarizzato. Monda, con il suo coraggio, rappresenta una voce importante in un momento in cui il dibattito politico è spesso caratterizzato da toni accesi e divisioni, richiamando l’attenzione su questioni cruciali per la società contemporanea.