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Home Lifestyle

Stop a Postepay: dal 9 ottobre non la userai più, ecco come cambiano conti e carte

by Federico Vico
12 Ottobre 2025
PostaPay

Dal 9 ottobre l'app PostaPay va in pensione. Cosa cambia per gli utenti di Poste-alanews.it

Dal 9 ottobre 2025 l’app Postepay andrà in pensione: tutti i conti, carte, bollette e servizi confluiscono nella nuova app Poste Italiane.

Dal prossimo 9 ottobre 2025 l’app Postepay cesserà di funzionare per lasciare spazio alla nuova app Poste Italiane, una piattaforma digitale unica che racchiude conti, carte, risparmi, bollette, assicurazioni, energia e persino servizi di telefonia. Un cambiamento annunciato da tempo che segna la fine delle app separate e l’inizio di un ecosistema integrato pensato per semplificare la vita degli utenti.

Come scaricare la nuova app e trasferire tutto da Postepay

Il passaggio sarà automatico e senza complicazioni. Una volta scaricata la nuova app Poste Italiane da Play Store o App Store, sarà sufficiente effettuare l’accesso con le stesse credenziali già utilizzate su Postepay o BancoPosta. Al primo login comparirà la richiesta di autorizzazione, da confermare con il codice PosteID, l’impronta digitale o il riconoscimento facciale. In pochi secondi, l’utente avrà a disposizione tutti i suoi prodotti e servizi, senza dover configurare nulla manualmente.

Per chi teme di non orientarsi nella nuova interfaccia, Poste Italiane ha già messo a disposizione video tutorial e guide dettagliate, garantendo una transizione fluida e senza intoppi. L’interfaccia è stata progettata per ricordare quella della vecchia app Postepay, ma con un design più moderno e nuove funzionalità.

Tutte le funzioni della nuova app Poste Italiane

La nuova piattaforma non perde nulla delle funzioni già conosciute ma le amplia in maniera significativa. Oltre alla gestione delle carte e dei conti, gli utenti potranno:

  • Pagare bollette e utenze direttamente dall’app;

  • Monitorare e gestire polizze assicurative vita e RC Auto;

  • Tenere sotto controllo i propri investimenti e libretti postali (anche intestati ai minori);

  • Acquistare e rimborsare i Buoni fruttiferi postali o attivare depositi Supersmart;

  • Accedere ai servizi Poste Energia con dati su consumi e bollette;

  • Gestire le linee mobili e fisse con PosteMobile e la connessione PosteCasa Ultraveloce;

  • Prenotare appuntamenti in ufficio postale ed effettuare spedizioni di pacchi e raccomandate.

La grande novità è l’integrazione di tutti questi servizi in un unico ecosistema digitale, con un’interfaccia intuitiva che mette in primo piano i pagamenti e le operazioni quotidiane, senza costringere gli utenti a saltare da un’app all’altra.

Perché cambia tutto: l’obiettivo di Poste Italiane

Con questa trasformazione, Poste Italiane punta a unificare i suoi servizi digitali e ad avvicinare i cittadini a una gestione semplificata delle proprie finanze e utenze. L’app diventa così non solo uno strumento bancario, ma un hub digitale completo per gestire risparmi, spese quotidiane, bollette e assicurazioni in pochi clic.

La chiusura dell’app Postepay e la confluenza in un’unica piattaforma segue la strategia avviata già dal 30 giugno 2025, quando anche l’app BancoPosta era stata assorbita nella nuova interfaccia.

L’idea è quella di offrire un’unica porta d’accesso ai servizi dell’azienda, riducendo la frammentazione e rendendo la user experience più fluida e omogenea.

La rivoluzione digitale di Poste Italiane è appena iniziata

La chiusura definitiva dell’app Postepay il prossimo 9 ottobre 2025 non rappresenta solo un cambio tecnico, ma segna l’avvio di una vera e propria rivoluzione digitale targata Poste Italiane. Per milioni di cittadini abituati a utilizzare Postepay come strumento quotidiano per i pagamenti, la ricarica delle carte e la gestione delle spese, il cambiamento potrebbe sembrare destabilizzante. In realtà, l’integrazione di tutti i servizi all’interno della nuova piattaforma nasce con l’obiettivo di semplificare la vita degli utenti, offrendo in un’unica interfaccia strumenti finanziari, assicurativi, energetici e di telecomunicazione.

Con un unico accesso, infatti, sarà possibile monitorare conti correnti, carte, risparmi e bollette, ma anche gestire polizze assicurative, investimenti e perfino prenotare appuntamenti presso gli uffici postali. Si tratta di una trasformazione che allinea Poste Italiane ai principali player digitali internazionali, puntando a costruire un ecosistema integrato in cui il cittadino trova risposte immediate e centralizzate a diverse necessità quotidiane.

La novità più rilevante è la continuità garantita: nessun rischio di perdere dati, carte o credenziali, visto che l’accesso avverrà con le stesse modalità già utilizzate su Postepay e BancoPosta. Un vantaggio importante per chi teme complicazioni nel passaggio. Inoltre, grazie a tutorial e guide ufficiali, il processo di transizione risulterà intuitivo anche per gli utenti meno digitalizzati.

Dal punto di vista strategico, Poste Italiane intende consolidare la propria posizione come hub digitale nazionale, non più limitato ai servizi finanziari ma esteso anche a energia e telefonia. Una scelta che riflette la volontà di rafforzare la propria competitività in mercati sempre più concorrenziali.

In definitiva, se la chiusura dell’app Postepay segna la fine di un’epoca, l’arrivo della nuova app Poste Italiane apre una stagione completamente nuova. Una stagione in cui la parola chiave sarà integrazione, e in cui milioni di italiani potranno contare su una piattaforma all-in-one capace di rivoluzionare il modo di vivere i servizi digitali quotidiani.

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