Esistono delle soluzioni semplici alle quali si può ricorrere per la maggior parte dei problemi che riguardano la tessera elettorale, come l’eventuale smarrimento, la mancata ricezione o il deterioramento
Per poter votare, sia in occasione di elezioni politiche, amministrative, regionali o per i referendum, ogni cittadino italiano deve presentarsi al proprio seggio elettorale munito di un documento d’identità valido e della tessera elettorale. Ma cosa accade se ci si accorge solo all’ultimo momento di non avere più spazio disponibile sulla tessera per nuovi timbri? Oppure se la tessera è stata smarrita o non è mai arrivata? In tutti questi casi, è possibile rimediare seguendo alcune semplici indicazioni.
Quando la tessera elettorale è piena
Ogni tessera elettorale ha spazio per 18 timbri, uno per ciascuna tornata elettorale. Se gli spazi risultano tutti occupati, non si potrà votare fino a quando non si otterrà una nuova tessera. In questi casi, è necessario rivolgersi all’ufficio elettorale del Comune di residenza. Gli sportelli preposti al rilascio resteranno aperti durante tutto il periodo di votazione, anche nei giorni delle elezioni, proprio per consentire il rinnovo a chi ne ha bisogno. La vecchia tessera esaurita va restituita al momento del ritiro della nuova.
Tessera smarrita o mai ricevuta
In caso di smarrimento della tessera elettorale, o se questa non è mai arrivata a casa, è comunque possibile richiederne un duplicato. Basta recarsi di persona all’ufficio elettorale comunale con un documento d’identità valido. Non è necessario presentare una denuncia di smarrimento: la procedura è semplificata e gratuita. Anche chi ha ricevuto una tessera rovinata o illeggibile può ottenere un duplicato rivolgendosi allo stesso ufficio.
La delega per il ritiro della tessera
Il ritiro della nuova tessera può essere effettuato anche da un delegato. In questo caso, la persona incaricata dovrà presentare, oltre al proprio documento, anche una copia del documento d’identità dell’elettore, una delega scritta e firmata e un modulo specifico previsto dal Comune. Le stesse regole si applicano anche nel caso di smarrimento o deterioramento della tessera.
Cambio di residenza: cosa succede alla tessera elettorale?
Quando si cambia Comune di residenza, la tessera elettorale precedente perde validità. In genere, dopo la registrazione del trasferimento, viene inviata una nuova tessera al nuovo indirizzo. Tuttavia, se ciò non accade oppure se non si è comunicato il cambio di residenza, è necessario recarsi presso l’ufficio elettorale del nuovo Comune per richiederne una. Anche in questo caso sarà sufficiente esibire un documento d’identità.
Chi vota per la prima volta
I cittadini che votano per la prima volta, come i diciottenni appena diventati maggiorenni, dovrebbero ricevere la tessera elettorale direttamente a casa. Se così non fosse, possono comunque ritirarla di persona presso l’ufficio elettorale del Comune, sempre muniti di un documento valido. Vale la stessa regola anche per i cittadini che hanno acquisito da poco la cittadinanza italiana e sono quindi al loro primo voto.
Attestato sostitutivo in caso di urgenza
Può accadere, in casi eccezionali, che non sia possibile consegnare all’elettore la nuova tessera o il duplicato in tempo utile per il voto. In queste situazioni, alcuni Comuni rilasciano un attestato sostitutivo, valido esclusivamente per la singola tornata elettorale in corso. Si tratta di una soluzione temporanea che consente comunque di votare anche in assenza della tessera.
Come ottenere l’attestato sostitutivo
L’attestato può essere ritirato di persona presso l’ufficio elettorale, presentando un documento d’identità in corso di validità. Alcuni Comuni offrono anche la possibilità di ottenere l’attestato in modalità digitale, attraverso i servizi online disponibili sul sito istituzionale. In tal caso, l’elettore potrà scaricarlo e stamparlo in autonomia. È quindi importante consultare in anticipo il sito web del proprio Comune per verificare le modalità previste.
Essere in regola con la propria tessera elettorale è essenziale per esercitare il diritto di voto. Per evitare imprevisti o ritardi, è consigliabile controllare in anticipo la disponibilità di spazi sulla tessera, la sua integrità e la correttezza dei dati. In caso di problemi, rivolgersi tempestivamente all’ufficio elettorale di riferimento è il modo più sicuro per assicurarsi di poter votare senza intoppi.