Roma, 22 giugno 2025 – Oggi ricade il 42° anniversario della scomparsa di Emanuela Orlandi, giovane cittadina vaticana di 15 anni, il cui caso resta uno dei più misteriosi e irrisolti della storia italiana e vaticana. Dal 22 giugno 1983, giorno in cui la ragazza sparì mentre rientrava a casa dopo le lezioni di musica, la sua famiglia non ha mai smesso di cercare verità e giustizia, guidata soprattutto dal fratello Pietro Orlandi.
L’anniversario e il silenzio del Papa
In questa giornata di commemorazione, la famiglia Orlandi sperava in un riferimento o un messaggio da parte di Papa Leone XVI durante l’Angelus in piazza San Pietro. Tuttavia, dal Papa non è arrivata alcuna menzione o ricordo della giovane scomparsa. Presenti in piazza, Pietro Orlandi ha espresso il suo dispiacere e rammarico per questo silenzio: «Sono dispiaciuto, ci speravo – ha detto – sarebbe stata una bella occasione e avrebbe fatto un bel gesto. Evidentemente era più necessario salutare la banda austriaca e il gruppo dell’infiorata. Bastava dire: vi siamo vicini». Pietro ha inoltre osservato che Leone XVI ha preferito seguire la linea dei suoi predecessori, senza dimenticare la vicenda, ma senza renderla pubblica.
Il caso Orlandi: un mistero ancora aperto
La scomparsa di Emanuela Orlandi, allora quindicenne, avvenne mentre la ragazza usciva per recarsi alla scuola di musica nel Vaticano. Nonostante le numerose indagini, che hanno coinvolto magistrati italiani e vaticani e una commissione parlamentare bicamerale, il caso rimane senza una soluzione definitiva. Le piste investigative hanno attraversato ipotesi di terrorismo internazionale, coinvolgimenti della Banda della Magliana, servizi segreti, e persino scandali interni alla Santa Sede, ma nessuna ha portato a una verità incontrovertibile.
Negli ultimi anni, nuove audizioni e testimonianze, come quella di Anna Maria Gusso – figlia di un ex maggiordomo pontificio – hanno confermato la complessità e l’opacità che circondano la vicenda. L’assenza di risposte ha alimentato la convinzione della famiglia Orlandi e di chi segue il caso che vi siano stati depistaggi e omertà.
Il 22 giugno 1983 rappresenta dunque non solo un anniversario, ma un monito alla ricerca continua di giustizia per Emanuela, una giovane piena di vita e talento musicale, la cui memoria viene invocata dai suoi cari, nonostante il silenzio ufficiale.
(Davide Di Carlo/alanews)
Fonte: Davide Di Carlo - Emanuela Orlandi, 42 anni fa la scomparsa. Leone XVI non la ricorda. Pietro: "Sono dispiaciuto"