Un terremoto di magnitudo 5,3 ha colpito la costa meridionale dell’isola di Creta, registrato dall’Istituto Geodinamico di Atene
Un recente terremoto di magnitudo 5,3 sulla scala Richter ha colpito il sud di Creta, suscitando preoccupazione tra gli abitanti e i turisti. La scossa, avvenuta poco dopo le 13:00 ora italiana, ha avuto come epicentro un’area a circa 14 chilometri a est dell’isolotto di Chrysi, nei pressi del comune di Ierapetra, con una profondità focale di 9,2 chilometri. Questo evento sismico è stato avvertito chiaramente anche nella capitale dell’isola, Iraklio, e in altre località della parte orientale di Creta.
Rassicurazioni dalle autorità locali
Fortunatamente, non sono stati segnalati danni significativi o feriti a seguito del terremoto. Le autorità locali, insieme all’Organizzazione per la pianificazione e la protezione antisismica, hanno rassicurato la popolazione. Il presidente Efthymios Lekkas ha spiegato che la scossa è stata causata da una faglia situata a sud di Ierapetra, parallela alla costa. Ha anche sottolineato che è prematuro identificare se questo sia il terremoto principale, invitando tutti a seguire attentamente l’evoluzione della situazione attraverso un monitoraggio costante.
La storia sismica di Creta
Creta è nota per trovarsi in una zona sismica attiva, con una lunga storia di terremoti, alcuni dei quali hanno causato danni considerevoli nel passato. Questo recente evento mette in evidenza l’importanza delle misure di sicurezza e delle strutture antisismiche, specialmente in un’isola dove il turismo rappresenta una delle principali fonti di reddito. Gli esperti raccomandano di seguire sempre le direttive delle autorità e di essere pronti a eventuali scosse di assestamento che potrebbero verificarsi dopo un evento sismico di tale entità.
Monitoraggio della situazione
Attualmente, l’attenzione è rivolta alla stabilità della situazione e alla sicurezza di residenti e turisti. Le istituzioni locali, in collaborazione con i servizi di emergenza, stanno monitorando attentamente la situazione e sono pronte a intervenire in caso di necessità. Nonostante il timore iniziale, la calma sembra prevalere tra la popolazione, che è abituata a convivere con la naturale instabilità del territorio. La preparazione e la consapevolezza rimangono fondamentali per affrontare eventuali futuri eventi sismici.