La portavoce del governo iraniano, Fatemeh Mohajerani, ha dichiarato che l’Iran non intende abbandonare il tavolo dei negoziati con gli Stati Uniti riguardo al programma nucleare
La recente dichiarazione della portavoce del governo iraniano, Fatemeh Mohajerani, evidenzia la ferma determinazione dell’Iran a non abbandonare le trattative con gli Stati Uniti riguardo al programma nucleare. In un contesto geopolitico complesso, Mohajerani ha sottolineato che “tutte le opzioni sono sul tavolo”, affermando l’impegno dell’Iran nel difendere i propri interessi nazionali.
Posizione chiara e senza equivoci
Mohajerani ha chiarito che la posizione dell’Iran sulle proprie attività nucleari e sulla rimozione delle sanzioni è “chiara e senza equivoci”. Nonostante le pressioni esterne, il governo iraniano è intenzionato a mantenere aperti i canali di comunicazione con gli Stati Uniti, puntando su un dialogo costruttivo. Questo approccio è particolarmente importante in un momento in cui le tensioni geopolitiche sono elevate e le sanzioni internazionali hanno un impatto significativo sull’economia iraniana.
Sviluppo pacifico della tecnologia nucleare
Rispondendo alle preoccupazioni internazionali, Mohajerani ha ribadito che l’Iran sta perseguendo uno sviluppo pacifico della sua tecnologia nucleare, destinato a scopi civili e ai benefici per il paese. Tuttavia, ha avvertito che qualsiasi tentativo di coercizione da parte degli Stati Uniti non sarà tollerato, e l’Iran è pronto a difendere i propri diritti.
Un clima di crescente isolamento
Queste dichiarazioni arrivano in un contesto di crescente isolamento internazionale per l’Iran, aggravato dal ritiro unilaterale degli Stati Uniti dall’accordo nucleare nel 2018 e dall’inasprimento delle sanzioni. Fatemeh Mohajerani, la prima donna a ricoprire il ruolo di portavoce del governo in Iran, ha sottolineato l’importanza della unità nazionale e della cooperazione con esperti per affrontare le sfide interne del paese. Questo approccio mira a rafforzare il dialogo interno e a costruire un consenso attorno alle politiche governative.
In conclusione, il governo di Teheran si prepara a mantenere un atteggiamento proattivo nei negoziati sul nucleare, cercando di bilanciare le esigenze di sicurezza nazionale con le pressioni esterne.