Bruxelles, 15 maggio – La Commissione UE ha inviato a TikTok un parere preliminare per violazione delle norme del Digital Services Act (DSA), relative all’archivio pubblicitario. Mancano informazioni su contenuti, target e finanziatori. TikTok ha tempo per presentare difese prima di una potenziale sanzione fino al 6% del fatturato
La recente comunicazione della Commissione Europea a TikTok ha sollevato un’importante questione riguardo il rispetto delle norme digitali in Europa. In particolare, il parere preliminare evidenzia la violazione del Digital Services Act (Dsa) da parte della piattaforma social cinese. La mancanza di informazioni sui contenuti pubblicitari, sul target e sui finanziatori degli annunci ha generato preoccupazioni significative sulla trasparenza delle comunicazioni agli utenti.
La notifica della Commissione Ue
Il 15 maggio, la Commissione Ue ha notificato a TikTok che il suo operato non rispetta gli standard stabiliti dal Dsa. Questo provvedimento deriva dalla mancanza di chiarezza nell’archivio pubblicitario della piattaforma, che non rivela chi paga per i contenuti sponsorizzati e a chi sono destinati. Henna Virkkunen, vicepresidente della Commissione, ha sottolineato l’importanza di garantire ai cittadini il diritto di sapere chi si cela dietro ai messaggi che visualizzano sui social media. La mancanza di trasparenza è un tema caldo, specialmente in un contesto in cui le piattaforme digitali influenzano sempre di più la società.
Possibili conseguenze per TikTok
TikTok ha ora a disposizione un periodo di tempo per presentare la propria difesa prima che venga presa una decisione formale di non conformità. Se la Commissione dovesse confermare le sue preoccupazioni, TikTok potrebbe affrontare sanzioni finanziarie significative, che possono arrivare fino al 6% del fatturato globale. Questa situazione non è isolata: altre piattaforme social hanno già affrontato simili accuse di opacità, sollevando dibattiti sulla necessità di regolamentazioni più severe nel settore.
Verso una maggiore responsabilità digitale
Il Digital Services Act è stato concepito per garantire un ambiente online più sicuro e giusto, imponendo obblighi di trasparenza ai giganti della tecnologia. L’azione nei confronti di TikTok potrebbe segnare un passo importante nella lotta per una maggiore responsabilità delle piattaforme digitali, specialmente in un periodo in cui la disinformazione e la manipolazione dei dati rappresentano una minaccia crescente.