Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha espresso fiducia nel rispetto delle prerogative autonomistiche in vista della possibile impugnativa del Governo sulla legge provinciale relativa al terzo mandato
In un contesto politico sempre più complesso, le prerogative di autonomia delle province sono al centro del dibattito. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha recentemente espresso le sue preoccupazioni riguardo al rispetto di queste prerogative, soprattutto in relazione al terzo mandato. Durante il Festival delle Regioni a Venezia, Fugatti ha affrontato la questione della legge provinciale che potrebbe essere impugnata dal Governo, evidenziando le tensioni tra le autonomie locali e le scelte politiche nazionali.
L’importanza dell’autonomia
Fugatti ha messo in evidenza l’importanza di preservare le specificità delle province a Statuto speciale, che possiedono diritti distintivi rispetto alle Regioni a Statuto ordinario. “Abbiamo sempre la speranza che le prerogative dell’autonomia siano rispettate”, ha dichiarato, sottolineando che la Corte costituzionale ha già riconosciuto queste differenze in diverse sentenze, incluso un recente caso riguardante la Campania. Questo riconoscimento legale offre una certa serenità al presidente, il quale si sente sostenuto dalle istituzioni giuridiche.
La questione del terzo mandato
Riguardo alla possibile impugnativa della legge sul terzo mandato, Fugatti ha chiarito che, sebbene una tale decisione rappresenterebbe una scelta politica legittima, egli auspicherebbe che anche le Regioni ordinarie potessero beneficiare di prerogative simili. Questa visione promuove una maggiore libertà politica e riflette un desiderio di uniformità nei diritti regionali, evidenziando l’importanza della rappresentanza locale.
Incontro con la premier
In preparazione di un incontro con la premier Giorgia Meloni, previsto per domani a Venezia, Fugatti ha confermato la sua disponibilità a discutere questi temi cruciali. La riunione potrebbe rivelarsi fondamentale per delineare il futuro delle autonomie locali in un contesto politico in continua evoluzione. Le scelte governative, infatti, possono avere ripercussioni dirette sulla governance provinciale. La questione del terzo mandato si inserisce quindi in un dibattito più ampio riguardante l’autonomia e i diritti delle regioni, rendendo necessaria una riflessione approfondita sulle dinamiche di potere tra Stato e autonomie locali.