Chi siamo
Redazione
sabato 8 Novembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Esteri

Migranti nei centri in Albania “rintontiti” dai farmaci e portati all’autolesionismo: “Per noi è come una condanna”

Le ispezioni parlamentari nel centro di Gjadër rivelano condizioni critiche: farmaci, autolesionismo e isolamento. Crescono le polemiche sull’accordo Italia-Albania

by Giacomo Camelia
28 Ottobre 2025
Trasferimento di migranti in Albania

Trasferimento di migranti in Albania | Pixabay @BalkansCat - alanews

Albania, 28 ottobre 2025 – Nel cuore dell’ex base aerea di Gjadër, situata nella prefettura di Alessio, si trova uno dei centri migranti nel mirino di un acceso dibattito politico e sociale. Il centro polifunzionale di Gjadër, inaugurato ufficialmente nel ottobre 2024, ospita richiedenti asilo e persone in attesa di rimpatrio nell’ambito di un controverso accordo tra Italia e Albania. Le recenti ispezioni di parlamentari italiani hanno portato alla luce condizioni drammatiche, con gravi criticità nelle procedure di trattenimento e gestione.

Situazione attuale al centro migranti di Gjadër

La struttura, che può ospitare fino a 880 persone nel Centro di Trattenimento per Richiedenti Asilo (CTRA) e 144 nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR), al momento registra una presenza molto inferiore, con solo 25 ospiti su 830 posti disponibili. Secondo le testimonianze raccolte dai deputati Rachele Scarpa (PD), Matteo Orfini (PD) e Riccardo Magi (+Europa) durante un’ispezione a sorpresa, molti migranti risultano “rintontiti dai farmaci” e si sono verificati oltre 30 atti di autolesionismo negli ultimi tre mesi, con 10 tentativi di suicidio nelle due settimane successive a un trasferimento di aprile 2025.

I migranti lamentano l’impossibilità di comunicare con le proprie famiglie e descrivono la permanenza nel centro come una vera e propria condanna. La deputata Rachele Scarpa, la più giovane parlamentare italiana in carica e attiva nelle commissioni Giustizia e Politiche dell’Unione Europea, denuncia la mancanza di trasparenza e la non convalida da parte delle autorità giudiziarie dei provvedimenti di trattenimento, che ha portato al rilascio di molti ospiti e a un numero esiguo di rimpatri effettivi.

Centri per migranti in Albania: critiche politiche e costi gestionali

Il centro di Gjadër è stato allestito sull’ex base militare albanese, con un investimento superiore ai 74 milioni di euro, e la gestione è affidata alla cooperativa Medihospes in regime di proroga. La struttura è descritta dai parlamentari come uno strumento di “pura propaganda” politica, utilizzato per soddisfare le ossessioni dell’attuale governo italiano in materia di immigrazione.

Il deputato Riccardo Magi sottolinea come “il governo trasferisce qui persone a caso, sedate con farmaci come il Rivotril”, evidenziando la gravità delle condizioni di trattenimento. Matteo Orfini aggiunge che “tutte queste operazioni potrebbero essere gestite direttamente dall’Italia, evitando sia sprechi economici sia sofferenze inutili”. I migranti hanno affidato ai parlamentari italiani la loro testimonianza:“Non riusciamo a stare in contatto con le nostre famiglie, qui è come essere condannati, raccontate fuori quello che succede qui dentro”.

Tags: AlbaniaMigranti

Related Posts

Il sindaco di L'Aquila Pierluigi Biondi
Cronaca

Migranti all’Aquila: il caso dei video su TikTok che indicano la città come destinazione sicura

7 Novembre 2025
Un ragno su una ragnatela
Scienze

L’incubo degli aracnofobici diventa realtà: trovata la la “megalopoli” dei ragni in una grotta

7 Novembre 2025
Papa Leone XIV
Cronaca

Il Papa: “Preoccupato da sicurezza sul lavoro. Migranti? Serve giustizia”

4 Novembre 2025
Il cargo Stena Shipper
Cronaca

Migranti dispersi a Livorno, recuperati i corpi dopo il salto in mare dal cargo

4 Novembre 2025
La bandiera del Portogallo
Esteri

Portogallo, rischio espulsione per i rifugiati non ucraini arrivati dall’Ucraina

27 Ottobre 2025
Naufragio al largo della Turchia: 14 migranti morti
Esteri

Naufragio al largo della Turchia: 14 migranti morti e due tratti in salvo

24 Ottobre 2025

Articoli recenti

  • Lo strudel di mele come non l’hai mai provato: seguo la ricetta turca ed è pura meraviglia
  • Lavrov riappare in pubblico: “Nessuna spiegazione dagli Usa sui test nucleari”
  • Addio a Peppe Vessicchio, il direttore d’orchestra è morto a 69 anni
  • Scontro tra Garante Privacy e Report sull’inchiesta Meta: “Ricostruzione infondata”
  • Palo Alto, i vicini di Zuckerberg denunciano: “Scuola privata illegale nella sua residenza”

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.