Pechino, 16 giugno 2025 – La Cina ha lanciato un appello urgente affinché Israele e Iran adottino “immediatamente” tutte le misure necessarie per una de-escalation nel Medio Oriente, dopo un nuovo scambio di pesanti attacchi missilistici nella regione. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, durante il briefing quotidiano, ha sottolineato la necessità di azioni rapide e concrete per evitare un’escalation più ampia e creare le condizioni per un ritorno al dialogo e ai negoziati.
La posizione della Cina sul conflitto israelo-iraniano
Nel contesto delle crescenti tensioni che coinvolgono Israele e Iran, la Cina ribadisce il suo ruolo di attore diplomatico chiave, invitando tutte le parti coinvolte a “calmare le tensioni” e a prevenire che la regione scivoli in una crisi ancora più grave. Pechino, membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite con diritto di veto, ha espresso la volontà di favorire un percorso di soluzione pacifica attraverso il dialogo, sottolineando l’importanza di mantenere la stabilità in una zona geopoliticamente delicata.
Il contesto internazionale e le implicazioni regionali
Le tensioni tra Israele e Iran si inseriscono in un quadro regionale complesso, in cui la sicurezza e la stabilità del Medio Oriente restano una priorità globale. L’appello cinese arriva in un momento cruciale, segnato da ripetuti attacchi missilistici che aggravano il conflitto e rischiano di coinvolgere altri attori internazionali. La posizione di Pechino si allinea con gli sforzi della comunità internazionale mirati a prevenire un’escalation militare, sottolineando l’urgenza di un ritorno a negoziati costruttivi per la pace.