ROMA, 24 MAG – Una donna tedesca di 39 anni è stata arrestata dopo aver accoltellato diverse persone alla stazione centrale di Amburgo, causando 18 feriti, di cui quattro in condizioni critiche. La polizia non ha trovato legami con motivi politici e suggerisce una crisi psichica della sospettata, nota per precedenti problemi psichiatrici
Un attacco con coltello avvenuto ieri, venerdì 23 maggio, presso la stazione centrale di Amburgo ha causato il ferimento di 18 persone, di cui 4 in condizioni critiche, come riportato dall’agenzia Dpa. La sospettata, una donna tedesca di 39 anni, è stata arrestata immediatamente dopo l’episodio e oggi si presenterà di fronte a un giudice per essere interrogata.
Indagini in corso
Il portavoce della polizia locale, Florian Abbenseth, ha dichiarato che al momento non ci sono evidenze che suggeriscano un movente politico dietro l’attacco. Secondo le prime indagini, la donna potrebbe aver sofferto di una crisi psichica. Fonti della Bild, noto quotidiano tedesco, hanno aggiunto che la sospettata era già nota alle autorità per problemi psichiatrici, alimentando le preoccupazioni sulla sicurezza pubblica e sulla gestione della salute mentale in Germania.
Reazioni della comunità
L’attacco ha scosso profondamente la comunità amburghese, già segnata da eventi simili in passato. La stazione centrale, uno dei principali snodi di trasporto della città, era affollata di pendolari e turisti al momento dell’aggressione, il che ha reso l’incidente ancora più allarmante. Gli amburghesi si stanno interrogando su come prevenire simili episodi in futuro e su quali strategie adottare per garantire la sicurezza pubblica.