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Un drone usato per scopi militari

Un drone usato per scopi militari | Photo by IrenWriter25 licensed under CC0 1.0 (https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/deed.en) - Alanews.it

A Port Sudan continuano gli attacchi aerei con i droni per il sesto giorno consecutivo

by Redazione
9 Maggio 2025

Port Sudan è nuovamente sotto attacco, con droni che hanno colpito la capitale sudanese per il sesto giorno consecutivo. Le Forze di Supporto Rapido paramilitari sono ritenute collegabili agli attacchi. Le difese aeree hanno intercettato alcuni droni nemici miranti a obiettivi strategici. Testimoni segnalano colpi in tutta la città, che è un importante snodo umanitario

La situazione a Port Sudan continua a deteriorarsi, con attacchi aerei da droni che si susseguono per il sesto giorno consecutivo, sottolineando l’intensificazione del conflitto in Sudan. Le Forze di Supporto Rapido (RSF), un gruppo paramilitare in conflitto con l’esercito regolare dal mese di aprile 2023, sono accusate di orchestrare questi attacchi. Nonostante le difese aeree abbiano intercettato alcuni droni nemici, la situazione nella capitale portuale rimane critica e instabile.

Bombardamenti e caos a Port Sudan

I bombardamenti hanno colpito diversi punti strategici della città, trasformandola in un importante snodo umanitario per il Sudan. Testimoni oculari raccontano di scene di panico e caos, con i residenti che cercano rifugio mentre le sirene d’allerta risuonano incessantemente. Port Sudan, oltre a essere la sede del governo sostenuto dall’esercito, è un crocevia cruciale per l’assistenza umanitaria, con numerose organizzazioni internazionali impegnate ad aiutare le migliaia di sfollati a causa del conflitto.

Conseguenze della guerra e crisi umanitaria

La guerra tra le RSF e l’esercito regolare ha provocato un numero incalcolabile di vittime e ha aggravato una crisi umanitaria già grave. Le organizzazioni per i diritti umani denunciano violazioni dei diritti fondamentali, con migliaia di civili intrappolati nel fuoco incrociato. Le conseguenze di questi attacchi si riflettono anche sull’economia locale, già messa a dura prova dalla guerra, con i prezzi dei beni di prima necessità che continuano a salire vertiginosamente.

Preoccupazione internazionale e speranze di pace

In questo contesto, la comunità internazionale sta seguendo con crescente preoccupazione gli sviluppi in Sudan. Gli analisti avvertono che la situazione potrebbe ulteriormente deteriorarsi, richiedendo un intervento decisivo da parte delle organizzazioni globali per prevenire un ulteriore disastro umanitario. La resilienza dei cittadini di Port Sudan è messa a dura prova, mentre continuano a sperare in un cessate il fuoco che possa riportare la pace in una regione segnata da anni di conflitto.

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