Case Green, Danti (Azione/Italia Viva): “Astenuti. Speravamo in correzione delle tempistiche”
L’eurodeputato: “Dopo il disastro 110% serve maggiore flessibilità”
(Strasburgo). “Ci sono cose molto buone che escono da questa direttiva, ma ci siamo astenuti perché speravamo venissero approvati alcuni emendamenti che modificavano le tempistiche, che è il punto che preoccupa tutti, specialmente dopo un disastroso Bonus 110% che ha portato a grandi limiti nel nostro Paese”. Così l’eurodeputato di Azione/Italia Viva Nicola Danti, a margine della sessione di voto in Eurocamera sulla Direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia (EPBD), passata con 343 voti favorevoli, 216 contrari e 78 astenuti. “Dopo il 110% c’era bisogno di avere una tempistica più flessibile. È evidente che questo è un grande progetto europeo, ma qui servono sforzo finanziario e una giusta organizzazione dei tempi. Vedremo ora come andrà in Consiglio”, ha concluso Danti. (Federica Onnis/alanews)
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