Oggi, la figlia e il nipotino del presidente di una società di criptovalute sono stati protagonisti di un tentativo di rapimento a Parigi. Quattro uomini, travestiti da postini, hanno aggredito la famiglia, ma sono stati costretti a fuggire
Questa mattina a Parigi, un tentativo di rapimento ha avuto luogo, coinvolgendo la figlia e il nipote del presidente di una nota società di criptovalute. Fortunatamente, la coppia è riuscita a sfuggire ai rapitori grazie alla prontezza di riflessi del marito della donna, che ha ostacolato il piano criminoso. L’incidente si è verificato poco dopo le 8, quando quattro individui mascherati hanno cercato di costringere la vittima e il suo bambino a salire a bordo di un veicolo.
I dettagli del tentativo di rapimento
Secondo quanto riportato dalle autorità locali, i rapitori si sono presentati in un furgone camuffato da veicolo delle Poste, avvicinandosi alla donna e al bambino mentre si trovavano in strada. Il marito, accortosi delle intenzioni maligne, ha tentato di opporsi, ma è stato aggredito con oggetti contundenti. In un gesto di grande coraggio, la donna è riuscita a disarmare uno dei rapitori, lanciando una pistola che si è poi rivelata essere un’arma giocattolo, una softair, che spara pallini di plastica.
Le grida disperate della coppia hanno attirato l’attenzione dei passanti, alcuni dei quali sono intervenuti per prestare aiuto. Durante il caos, uno dei rapitori ha lanciato un estintore contro i presenti prima di fuggire a bordo del furgone abbandonato. Fortunatamente, sia la madre che il bambino sono rimasti illesi, mentre il marito ha riportato ferite lievi.
Un contesto preoccupante
Le prime indagini hanno rivelato che la donna e il bambino sono imparentati con il presidente e cofondatore di Paymium, una piattaforma francese di scambio di criptovalute attiva dal 2011 e considerata un pioniere europeo nel settore. Questo tentativo di rapimento si inserisce in un contesto allarmante, poiché le autorità francesi hanno recentemente segnalato un aumento dei crimini mirati contro personaggi legati al mondo delle criptovalute. Solo pochi mesi fa, un altro episodio simile ha coinvolto il cofondatore di Ledger, azienda nota per la sicurezza dei portafogli digitali.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno ora indagando per identificare i rapitori e comprendere le motivazioni dietro a questo tentativo di sequestro, che potrebbe essere legato a interessi economici nel fiorente mercato delle criptovalute. La crescente vulnerabilità delle figure chiave in questo ambito solleva interrogativi sulla sicurezza e sulla protezione degli individui coinvolti nel settore. La situazione richiede un’attenzione particolare, poiché il mondo delle criptovalute continua a crescere e ad attrarre l’attenzione di criminali opportunisti.