La compagna chiede aiuto, carabinieri e pm di turno sul posto: si indaga per omicidio. L’uomo ha ferite in testa
Un drammatico ritrovamento ha scosso la comunità di Bologna. Un uomo di 59 anni è stato trovato senza vita nel suo appartamento situato al terzo piano di un palazzo in via Zanolini, una zona residenziale della prima periferia di Bologna. La scoperta è avvenuta nella mattinata di oggi, martedì 27 maggio 2025, quando la compagna convivente dell’uomo, una donna di 57 anni, ha chiesto aiuto dopo aver trovato il compagno riverso a terra. La donna, visibilmente scossa e con i vestiti sporchi di sangue, è uscita di casa in cerca di soccorso.
Indagini dei carabinieri in corso
Sul luogo della tragedia sono immediatamente intervenuti i carabinieri e la pm di turno, Manuela Cavallo, coadiuvata dal medico legale Bruno Fias. I militari hanno avviato un’attività di rilievo per accertare le cause del decesso e per comprendere se si tratti di un incidente o di un’aggressione. L’uomo è stato trovato a pancia in giù, con tracce di sangue visibili sul pavimento dell’appartamento. La prima ipotesi da valutare è se ci sia stata una colluttazione o se sia successo qualcosa di diverso, ma al momento non emergono dettagli chiari.
Si indaga per omicidio per la morte del 59enne, trovato in casa a Bologna, via Zanolini, con ferite al capo, riverso sul pavimento dell’ingresso. I carabinieri stanno ascoltando i condomini ed è in corso una perquisizione. A dare l’allarme sarebbe stata la compagna convivente, come lui originaria di Aosta. I due vivevano in via Zanolini dal 2021 e gestiscono un negozio di cannabis legale, in centro storico. Dalle prime informazioni dalla casa non manca nulla di rilevante, sono stati trovati telefono e portafogli. Si starebbero cercando anche eventuali sostanze stupefacenti.
La vita della coppia
Dalle prime informazioni, la coppia era insieme da diversi anni e, sebbene avessero affrontato un periodo di crisi, sembravano essersi riavvicinati. Non risultano precedenti penali né problematiche note per entrambi. Le indagini si stanno concentrando sulla ricerca di un’arma o di eventuali oggetti contundenti che potrebbero aver avuto un ruolo nell’accaduto. Per questo motivo, i carabinieri stanno setacciando i cassonetti e gli ingressi delle villette vicine.
La reazione della comunità di Bologna
Il clima di angoscia e incertezza aleggia attorno a questo evento drammatico, che ha colpito non solo la famiglia della vittima ma anche l’intera comunità di Bologna. Le autorità continuano a interrogare testimoni e ad acquisire informazioni utili per chiarire la vicenda. La donna, sotto shock, potrebbe fornire ulteriori dettagli che potrebbero rivelarsi fondamentali per le indagini in corso. L’attenzione resta alta, con la speranza che si possa fare luce su quanto accaduto.