La bimba guarirà in dieci giorni, sull’accaduto indagano i carabinieri
Una bambina di 11 anni di Striano è stata ferita da un pallino sparato da un’arma ad aria compressa mentre passeggiava con la zia. Trasportata all’ospedale Martiri del Villa Malta a Sarno, le sue condizioni non sono gravi. Sono intervenuti i carabinieri, che hanno sequestrato l’arma e avviato indagini per identificare i responsabili, grazie anche ai sistemi di videosorveglianza presenti nell’area.
Una bambina di 11 anni è stata ferita da un pallino di carabina ad aria compressa mentre passeggiava con la zia a Striano, in provincia di Napoli, il 7 giugno. L’incidente è avvenuto in una zona residenziale, e le sue condizioni di salute non destano preoccupazioni. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sull’uso di armi ad aria compressa, evidenziando la necessità di misure più severe per prevenire simili incidenti.
L’incidente a Striano
L’episodio si è verificato nel pomeriggio, quando la giovane stava camminando con la zia. Improvvisamente, ha avvertito un forte dolore all’addome, sintomo dell’impatto del pallino. Subito dopo, la zia ha accompagnato la bambina all’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno, dove è stata medicata. Fortunatamente, i medici hanno confermato che le sue condizioni non erano gravi, e dopo le cure necessarie, la bambina è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni.
Indagini in corso
Dopo l’incidente, i carabinieri di Striano sono intervenuti per raccogliere informazioni e hanno sequestrato il pallino utilizzato per il colpo. Le prime indagini indicano che il proiettile potrebbe provenire da una carabina ad aria compressa. Gli inquirenti stanno attualmente analizzando la situazione e hanno avviato un’indagine per identificare i responsabili del colpo. È emerso che ignoti avrebbero esploso almeno un colpo nella zona, e le autorità stanno esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nel quartiere per ricostruire l’accaduto.
Sicurezza e prevenzione
Striano è un comune situato nella Valle del Sarno, noto per la sua posizione strategica e per essere un’area residenziale in forte sviluppo. Negli ultimi anni, la città ha visto un incremento della popolazione, in parte dovuto alla migrazione da aree limitrofe colpite da eventi atmosferici estremi. Tuttavia, la crescente densità abitativa ha portato anche a preoccupazioni riguardo alla sicurezza, specialmente per i più giovani che frequentano le strade della città.
L’incidente ha sollevato interrogativi sulla disponibilità e sull’uso di armi ad aria compressa, che possono rappresentare un pericolo se non maneggiate con responsabilità. Le autorità locali stanno considerando l’implementazione di misure più severe per il controllo di queste armi, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare dei bambini. La situazione attuale richiede un’attenzione particolare per prevenire futuri incidenti e tutelare la comunità.