Migranti, Castaldo: “Corridoi umanitari parte di risposta”
“Cade paura: soggetto accompagnato, non abbandonato”
POLITICA (Bruxelles). I corridoi umanitari “fanno parte di quella risposta complessa e complessiva che l’Europa deve dare a un fenomeno che ha proporzioni strutturali, non soltanto quindi legate a singole crisi geopolitiche. Questa è un’iniziativa concreta, pragmatica, già messa in pratica. Quindi un esempio di cui l’Italia si è fatta fautrice che è stato già copiato in Francia, in Belgio, di un’ottima collaborazione e sinergia tra la società civile, i rappresentanti di varie confessioni e comunità religiose e lo Stato italiano. Viene meno la paura alimentata spesso da alcune forze politiche della potenziale pericolosità del soggetto perché è già, sin dall’inizio, inserito all’interno di un percorso in cui non è abbandonato, ma accompagnato. E questa è una delle risposte, è un pezzo del puzzle che deve essere inserito da questa Commissione”. Così Fabio Massimo Castaldo, vice presidente del Parlamento europeo, sulla proposta di corridoi umanitari europei. (Giulia Torbidoni/alanews)
