Il premier britannico Keir Starmer ha presentato il più importante pacchetto di sanzioni contro la flotta ombra russa, colpevole di eludere l’embargo sul petrolio e gas
Il premier britannico Keir Starmer ha recentemente annunciato un significativo pacchetto di sanzioni contro la flotta ombra russa, un insieme di navi utilizzate da Mosca per continuare a commerciare petrolio e gas nonostante l’embargo imposto dall’Occidente a causa della guerra in Ucraina. Questa iniziativa è stata presentata durante la sua partecipazione alla riunione della Joint Expeditionary Force nordica a Oslo, un evento che riunisce i paesi del Regno Unito, Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Olanda e Svezia.
Nuove misure contro la flotta ombra
Starmer ha evidenziato che le nuove misure colpiranno circa 100 navi colpevoli di trasportare materie prime per un valore superiore a 24 miliardi di dollari dall’inizio del 2024. L’obiettivo di queste sanzioni è quello di incrementare la pressione economica su Vladimir Putin e sul suo regime, rendendo il commercio illecito di energia sempre più difficile e costoso.
In un post sul suo profilo ufficiale di X, Starmer ha ribadito il forte impegno del Regno Unito nel sostenere l’Ucraina, non solo attraverso misure economiche, ma anche incrementando le spese militari. Il governo laburista ha già annunciato un aumento delle spese per la difesa, che arriverà al 2,5% del Pil entro il 2027, un passo significativo in risposta alle crescenti minacce rappresentate dalla Russia.
Strategia di difesa e riarmo europeo
Questa strategia di difesa rientra in un contesto più ampio di riarmo che sta interessando anche altri paesi europei, in un momento in cui la sicurezza collettiva è diventata una priorità assoluta. Le sanzioni annunciate da Starmer si collegano a una serie di misure già adottate dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti, segnando un ulteriore passo verso un’azione coordinata contro le attività illecite di Mosca.
Risposta internazionale e supporto all’Ucraina
La risposta internazionale a queste nuove sanzioni sarà cruciale per valutare l’efficacia delle strategie messe in atto. Starmer ha sottolineato che il Regno Unito rimarrà al fianco dell’Ucraina, rafforzando non solo il supporto militare, ma anche le iniziative economiche volte a isolare ulteriormente la Russia sul piano globale. Con queste azioni, il Regno Unito si propone di giocare un ruolo fondamentale nel contrastare le aggressioni russe e nel sostenere la sovranità ucraina.