Pechino spinge per rafforzare la collaborazione con gli USA dopo i progressi fatti nel corso degli ultimi colloqui
La Cina ribadisce la propria posizione ferma e coerente sulle questioni commerciali con gli Stati Uniti, sottolineando l’importanza di rispettare gli impegni presi e di tutelare i risultati finora raggiunti nel dialogo bilaterale. È quanto ha dichiarato il vicepremier cinese He Lifeng nel corso di incontri a Londra con le controparti americane, secondo quanto riportato dai media statali cinesi. L’esponente di spicco del governo di Pechino ha inoltre evidenziato come le parti debbano affrontare le dispute commerciali attraverso un confronto paritario e una cooperazione basata sul mutuo beneficio, auspicando un rafforzamento della collaborazione in vista dei prossimi colloqui, sulla scia dei recenti progressi ottenuti.
He Lifeng, il negoziatore chiave di Pechino
He Lifeng, vicepremier con delega all’economia e finanza, è una figura centrale nella strategia economica cinese e nel dialogo commerciale con Washington. Laureato in economia e vicino a Xi Jinping fin dai tempi del Fujian, è noto per il suo approccio rigoroso e pragmatico. Soprannominato “He il demolitore” per le campagne di riqualificazione urbana a Tianjin, ha scalato rapidamente la gerarchia politica fino a diventare nel 2023 uno dei principali artefici delle politiche economiche di Pechino.
Nel maggio 2025, He Lifeng ha incontrato a Ginevra il segretario del Tesoro statunitense Scott Bessent e il rappresentante per il Commercio Jamieson Greer, dando il via a un dialogo teso a superare la guerra dei dazi tra le due superpotenze. Un comunicato congiunto diffuso il 12 maggio ha annunciato la sospensione drastica dei dazi per almeno 90 giorni, un segnale di distensione significativo dopo mesi di tensioni.
Verso una cooperazione commerciale più stabile
Il vicepremier cinese ha sottolineato la necessità di un dialogo su basi paritarie e di una cooperazione vantaggiosa per entrambe le parti, facendo riferimento ai “nuovi progressi fatti” tra Washington e Pechino negli ultimi incontri. Questo approccio pragmatico rappresenta un cambio di passo rispetto alle precedenti fasi della disputa commerciale, caratterizzate da tensioni e accuse reciproche.
La posizione espressa da Pechino rimane chiara: onorare gli impegni e risolvere le controversie attraverso il dialogo e la cooperazione, evitando azioni unilaterali che potrebbero danneggiare entrambe le economie. L’obiettivo comune è dunque quello di stabilizzare le relazioni commerciali e proseguire su una strada di collaborazione costruttiva, nel rispetto dei reciproci interessi.