Montevideo si ferma per onorare l’ex presidente José Mujica, scomparso a 89 anni a causa di un cancro. Migliaia di uruguaiani partecipano al corteo, celebrando la sua vita semplice e il contributo alla società. La salma sarà esposta al Palazzo Legislativo per 24 ore
Tantissime persone in lutto si sono recate a Montevideo per salutare un’ultima volta José “Pepe” Mujica, ex presidente dell’Uruguay, scomparso a 89 anni a causa di un cancro. La notizia della sua morte, avvenuta il 13 maggio 2025, ha scosso profondamente il paese, dove Mujica è stato una figura iconica, ammirata non solo per le sue politiche progressiste, ma anche per il suo stile di vita austero e il suo impegno verso i più deboli.
Un omaggio sentito
Le strade di Montevideo si sono riempite di cittadini, giovani e anziani, che hanno voluto rendere omaggio a un leader che ha incarnato i valori di giustizia sociale e uguaglianza. Il feretro, avvolto nella bandiera uruguaiana, ha percorso il tragitto dalla sede della presidenza, situata in Piazza dell’Indipendenza, fino al Palazzo Legislativo, dove la salma sarà esposta per circa 24 ore. Durante il tragitto, lunghi applausi e momenti di silenzio hanno sottolineato l’affetto e il rispetto della popolazione per un uomo che ha dedicato la vita alla politica al servizio del popolo.
La partecipazione del presidente
Il presidente attuale, Yamandú Orsi, considerato il delfino politico di Mujica, ha partecipato attivamente alle commemorazioni, accompagnando il carro funebre trainato da cavalli accanto alla vedova Lucia Topolansky. La famiglia ha richiesto che il pubblico potesse accedere alla camera ardente solo dopo le 15:00, per garantire un momento di intimità e rispetto.
L’eredità di Mujica
Mujica, noto per la sua umiltà, ha scelto di devolvere gran parte del suo stipendio in beneficenza, diventando un simbolo non solo in Uruguay, ma a livello internazionale. La sua visione politica, basata su principi di solidarietà e sostenibilità, ha ispirato molti e ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del paese. La sua eredità continua a vivere nei cuori e nelle menti di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere guidato dalla sua saggezza.