Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha dichiarato che la NATO sta rivelando la sua natura come strumento di aggressione: le sue parole
Il recente dibattito sulla NATO e le sue strategie di difesa ha riacceso le tensioni tra Mosca e l’Occidente. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha lanciato un attacco diretto all’Alleanza atlantica, definendola un “strumento di aggressione e confronto”. Questa dichiarazione segue l’annuncio del nuovo segretario generale della NATO, Mark Rutte, riguardo all’intenzione di aumentare del 400% la capacità di difesa aerea e missilistica dell’organizzazione. Una mossa che, secondo i membri della NATO, è necessaria per rispondere a una crescente percezione di minaccia russa.
La percezione di minaccia russa
Peskov ha affermato che l’alleanza sta “gettando via ogni maschera”, rivelando così la sua vera natura e le sue intenzioni. Per Mosca, questo si traduce in un’escalation delle tensioni internazionali. Fondata nel 1949 per garantire la sicurezza collettiva, la NATO è vista dalla Russia come un antagonista, soprattutto dopo l’espansione verso est che ha incluso numerosi stati ex sovietici. Questa situazione è stata interpretata come una minaccia diretta alla sicurezza russa, alimentando una narrativa di accerchiamento.
Risposte della NATO
Nonostante le affermazioni di Peskov, i membri della NATO sostengono che l’aumento delle capacità difensive sia una risposta necessaria alle attività militari russe, in particolare in Ucraina e nei paesi baltici. L’invasione russa dell’Ucraina nel 2022 ha ulteriormente accentuato le preoccupazioni occidentali, portando a un rafforzamento delle difese NATO in Europa orientale.
Tensioni geopolitiche in aumento
Le dichiarazioni di Peskov non sono nuove; il Cremlino ha spesso utilizzato il discorso di una NATO aggressiva per giustificare le proprie politiche di difesa e le operazioni militari nei Paesi vicini. Inoltre, il portavoce ha messo in evidenza come la Russia si trovi a dover rispondere a provocazioni che, secondo Mosca, mettono in discussione la stabilità regionale e globale.
Queste dinamiche evidenziano un panorama internazionale sempre più polarizzato, dove le percezioni di minaccia e sicurezza si intrecciano con le strategie di difesa dei vari attori globali. Con l’alleanza NATO che si prepara ad aumentare le proprie capacità, la Russia potrebbe intensificare le sue risposte militari e diplomatiche, portando a un ulteriore inasprimento delle relazioni tra Est e Ovest.