Parigi, 19 novembre 2025 – A poco più di un mese dal clamoroso furto dei gioielli della corona al Museo del Louvre, la presidente e direttrice generale, Laurence des Cars, ha annunciato in un’audizione presso l’Assemblea Nazionale francese una serie di interventi urgenti per il rafforzamento della sicurezza all’interno del celebre museo. Tra le misure più significative figura l’introduzione di una stazione di polizia mobile direttamente nel “complesso” del Louvre, un’innovazione volta a garantire una presenza più capillare delle forze dell’ordine all’interno della struttura.
Nuove misure di sicurezza al Louvre
Durante la sua audizione, Laurence des Cars ha illustrato “oltre una ventina di misure d’urgenza” da adottare a partire da dicembre per migliorare la protezione del museo più visitato al mondo, custode di capolavori come la Gioconda di Leonardo da Vinci e la Venere di Milo. La decisione di istituire una stazione di polizia mobile nasce da una serie di colloqui “estremamente fruttuosi” con la prefettura di polizia di Parigi, che aveva però rigettato l’ipotesi di un commissariato fisso all’interno del Louvre.
La direttrice ha ammesso apertamente le gravi carenze del sistema di sicurezza, sottolineando che, nonostante il funzionamento degli allarmi, il sistema di videomonitoraggio esterno è risultato “assolutamente insufficiente”. L’episodio del furto ha infatti messo in luce uno stato di “degrado e obsolescenza” delle infrastrutture di sicurezza del museo, come già denunciato in passato dalla stessa des Cars.
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