Negoziatori tecnici Ue in viaggio verso Washington per proseguire le trattative sui dazi con gli Stati Uniti. Il Commissario per il Commercio Sefcovic incontrerà poi la controparte americana Jamieson Greer mercoledì a Parigi. L’Ue esprime preoccupazione per l’aumento dei dazi sull’acciaio
Proseguono le trattative tra Unione Europea e Stati Uniti in un contesto di crescente tensione economica. Mercoledì, a Parigi, il Commissario europeo per il Commercio, Marcos Sefcovic, si incontrerà con Jamieson Greer, il suo omologo statunitense, in un tentativo di trovare un compromesso sui dazi previsti da Washington. L’argomento principale del confronto sarà l’annuncio dell’aumento dei dazi sull’acciaio e sull’alluminio, che passeranno dal 25% al 50%, una mossa che ha sollevato preoccupazioni nei circoli economici europei.
Rammarico per la decisione sui dazi
Olof Gill, portavoce della Commissione Europea, ha espresso il profondo rammarico per questa decisione, sottolineando come essa possa alimentare ulteriori incertezze nell’economia globale. “L’aumento dei dazi non solo inciderà sui costi dei consumatori e delle imprese in Europa, ma avrà ripercussioni anche negli Stati Uniti”, ha affermato Gill, evidenziando l’interconnessione delle economie atlantiche.
Ritorsioni commerciali e impatti sull’industria
Le implicazioni di tali dazi non sono trascurabili: gli esperti avvertono che potrebbero innescare una spirale di ritorsioni commerciali, aggravando le tensioni già esistenti tra le due sponde dell’Atlantico. L’industria siderurgica europea, già colpita dalla pandemia e dalle sfide della sostenibilità, teme che questi nuovi oneri fiscali possano compromettere la propria competitività sul mercato globale.
Un dialogo costruttivo a Washington
Nel frattempo, altri negoziatori europei sono attualmente in viaggio verso Washington, dove sperano di avviare un dialogo costruttivo. A tale riguardo, la Commissione Europea sta cercando di delineare strategie alternative per sostenere le imprese colpite, inclusi possibili incentivi per il settore della produzione locale.
L’incontro di mercoledì rappresenta una chance cruciale per entrambe le parti di ridurre le tensioni commerciali e di trovare una via d’uscita che possa giovare a tutti, evitando ulteriori escalation che potrebbero danneggiare l’economia globale.