A causa di un violento nubifragio allagamenti e blackout elettrici
Forlì, 21 maggio – Un nubifragio inaspettato ha colpito Forlì, superando le previsioni meteo che annunciavano solo piogge sporadiche. Strade dei quartieri di Ca’ Ossi, Vecchiazzano, Ronco e San Martino in Strada si sono trasformate in torrenti, causando allagamenti e problemi al sistema fognario. I vigili del fuoco sono intervenuti per gestire l’emergenza e ripristinare l’elettricità. In poco più di mezz’ora sono caduti tra i 40 e i 70 millimetri d’acqua. Fortunatamente, la situazione sta migliorando con la luce dell’alba.
Una forte ondata di maltempo con un violento nubifragio ha colpito Forlì, generando preoccupazione tra i residenti, molti dei quali temono di rivivere i drammatici eventi dell’alluvione del 2023. Le previsioni meteorologiche avevano annunciato solo piogge sparse, ma la realtà ha superato ogni aspettativa: in poco più di mezz’ora, sono caduti tra i 40 e i 60 millimetri di pioggia, con punte che hanno raggiunto i 70 millimetri, un quantitativo che in genere si registra in un intero mese.
Strade trasformate in torrenti a causa dell’ondata di maltempo
Le strade di molti quartieri – tra cui Ca’ Ossi, Vecchiazzano, Ronco e San Martino in Strada – si sono trasformate in veri e propri torrenti. L’acqua ha invaso scantinati, garage e piani bassi delle abitazioni, mentre il sistema fognario ha mostrato la sua inadeguatezza di fronte a una simile emergenza. I vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire per decine di allagamenti, lavorando senza sosta per liberare le abitazioni dall’acqua che, in alcune zone, ha causato perfino temporanei blackout elettrici.
Un evento atmosferico inaspettato
L’intensità delle precipitazioni ha sorpreso anche gli esperti, che avevano sottovalutato l’impatto di un fenomeno atmosferico così intenso. Fortunatamente, la situazione è migliorata con il passare delle ore, e all’alba le strade hanno iniziato a svuotarsi dall’acqua. Tuttavia, rimane difficile fornire una stima precisa dei danni causati dal violento nubifragio, che potrebbero rivelarsi significativi nel corso delle prossime settimane.
Allerta meteo e mobilitazione della comunità
L’allerta meteo è stata mantenuta alta, con le autorità locali che invitano i cittadini a prestare attenzione e a segnalare eventuali situazioni di pericolo. La comunità si sta mobilitando per affrontare le conseguenze di questo evento estremo, mentre la memoria della devastante alluvione del 2023 continua a pesare sul morale dei forlivesi. Le immagini di strade trasformate in fiumi e di case allagate sono un richiamo alla necessità di migliorare la gestione delle risorse idriche e la resilienza delle infrastrutture cittadine, affinché simili situazioni non si ripetano in futuro.