Torino, 26 maggio – Michel Platini, ex campione della Juventus, esprime soddisfazione per il quarto posto della squadra, sottolineando l’importanza della qualificazione alla Champions League. Riguardo al possibile ritorno di Antonio Conte, Platini afferma di non aver ricevuto contatti. La finale di Champions lo vede tifare per il Psg
Michel Platini, ex campione della Juventus e leggenda del calcio mondiale, ha recentemente commentato il ritorno di Antonio Conte sulla panchina bianconera durante l’evento della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup, tenutosi il 26 maggio 2025 a Fiano, nei pressi di Torino. Platini ha messo in evidenza l’importanza dei giocatori nel determinare il successo di una squadra, piuttosto che il ruolo del tecnico.
I giocatori fanno la differenza
Nel suo intervento, Platini ha espresso una certa distanza dal dibattito riguardante il possibile ritorno di Conte, ex allenatore della Juventus, affermando: “Non voglio mischiarmi nelle loro cose.” Tuttavia, ha riconosciuto il valore dell’allenatore, sottolineando che “è bello ciò che ha fatto a Torino, ma anche ciò che ha realizzato a Napoli con lo scudetto.” Secondo Platini, è essenziale distinguere tra l’importanza dei tecnici e quella degli atleti: “Secondo me, sono i giocatori a fare grandi le squadre e non gli allenatori.”
L’importanza della Champions League
L’ex centrocampista francese ha anche rimarcato il significato del quarto posto ottenuto dalla Juventus, definendolo un risultato pesante poiché “qualificarsi alla Champions è importante a livello economico.” Questa affermazione evidenzia la crescente pressione economica che le squadre di alto livello affrontano, specialmente in un contesto competitivo come quello della Serie A.
La prospettiva di un campione
Platini, che ha vissuto in prima persona le dinamiche del calcio italiano e internazionale, offre una prospettiva unica sul tema della leadership nel calcio. La sua carriera, caratterizzata da successi straordinari e riconoscimenti come il Pallone d’Oro, lo ha reso una figura rispettata nel mondo dello sport. Ricordando i suoi anni alla Juventus, afferma: “Nessuno mi ha chiamato per un ritorno, non ho avuto contatti; sono onorato che dopo 40 anni si pensi ancora a me.”
In merito alla finale di Champions League che si svolgerà sabato, Platini rivela di non aver visto l’Inter dal 2010, ma di essersi recentemente imbattuto in un “bel PSG con Luis Henrique,” rivelando la sua preferenza per la squadra francese. Questa preferenza è comprensibile, dato il suo profondo legame con la Francia e il suo orgoglio per i successi del calcio transalpino.