Calcio, Casini (Lega Serie A): “Subito al lavoro su modifiche Statuto”
“Soddisfatti? No, finché non siamo al 4 novembre e vediamo come va”
Calcio (Roma). “Non ci sono state sorprese, Ma del resto era stato annunciato già lunedì scorso e quindi il presidente federale procederà con la trasformazione dell’assemblea da elettorale a straordinaria per il 4 novembre, in modo tale poi da mettersi subito a lavorare sulle modifiche dello Statuto”. Così Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, all’uscita del Consiglio federale della Figc. “La nostra non è stata una dura presa di posizione. Sono temi che portiamo avanti da tempo. Poi su questo, anche governo e Parlamento hanno ascoltato le istanze, Quindi ora si tratterà di lavorare per trovare la soluzione più giusta, equa ed equilibrata”, ha aggiunto. “La serie A deve contare di più? Questo è il principio espresso anche dalla nuova norma di legge, ma comunque è un qualcosa che la serie A afferma da tanti anni. Dopodiché è chiaro che ci sono anche altri criteri da considerare. Qui nessuno vuole da solo, come unica componente, prendersi la maggioranza delle decisioni. Ci sono vari strumenti, l’abbiamo detto, c’è uno statuto speciale come salvaguardia del diritto d’intesa e poi c”è un riequilibrio dei pesi che riguarda sia i pesi all’interno della componente del professionismo, sia i pesi all’interno dell’intero sistema federale”., ha proseguito. “Se abbiamo parlato di numeri? Oggi non si parlato di questo, soltanto del percorso e quindi poi da domani si comincerà a lavorare su questo. Fino al 4 novembre c’è tempo però è bene lavorare intensamente. Soddisfatti? No, finché non siamo al 4 novembre e vediamo come va. Nel senso che è prematuro. Siamo comunque fiduciosi sul fatto che il percorso sia quello giusto e che, come del resto ha indicato il ministro Abodi, bisogna lavorare tutti insieme per trovare la soluzione più equa”, ha spiegato In merito alla questione dei vivai “c’è grande preoccupazione da parte di tutte le Leghe sia professionisti ma anche la Lega Dilettanti e in generale della federazione perché al di là della proroga di cui ringraziamo ancora governo e Parlamento di averne compreso l’importanza di un anno, occorre sicuramente trovare delle soluzioni per poi tutelare i vivai delle nostre società ed evitare poi anche che i ragazzi possano con facilità essere portati all’estero (Stefano Chianese/alanews)
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