Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Ambiente

Trattato Onu sulla plastica, ong: “Progressi insufficienti, serve maggiore ambizione globale”

A destare preoccupazione è anche la presenza significativa di rappresentanti dell’industria della plastica in alcune delegazioni, elemento che solleva dubbi sulla volontà di raggiungere un accordo efficace e senza compromessi al ribasso

by Alessandro Bolzani
11 Agosto 2025
Rifiuti di plastica

Rifiuti di plastica | Photo by Ka23 13 licensed under CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.en) - Alanews.it

Roma, 11 agosto 2025 – La quinta sessione dell’Intergovernmental Negotiating Committee delle Nazioni Unite, dedicata al negoziato per un trattato globale giuridicamente vincolante contro l’inquinamento da plastica, si è conclusa senza il raggiungimento di un consenso sui punti chiave. La situazione, segnalata da Plastic Free Onlus, associazione italiana presente come Osservatore a Ginevra, conferma le difficoltà nel definire un accordo ambizioso e condiviso.

Divergenze e ostacoli nel negoziato sulla plastica

Le principali divergenze riguardano la definizione delle plastiche problematiche e prioritarie, l’inclusione delle microplastiche, i meccanismi di finanziamento a sostegno soprattutto dei paesi in via di sviluppo, e l’adozione di obiettivi chiari e misurabili per la riduzione e gestione sostenibile della plastica. Il testo negoziale, anziché semplificarsi, si è invece allungato e frammentato, con numerose parentesi e opzioni alternative che complicano ulteriormente il percorso. A destare preoccupazione è anche la presenza significativa di rappresentanti dell’industria della plastica in alcune delegazioni, elemento che solleva dubbi sulla volontà di raggiungere un accordo efficace e senza compromessi al ribasso.

Silvia Pettinicchio, Global Strategy Director di Plastic Free Onlus, ha sottolineato come l’assenza di consenso non debba scoraggiare, ma spingere a raddoppiare l’impegno e la determinazione. “È fondamentale mantenere l’attenzione sugli obiettivi reali: proteggere il pianeta e le comunità dalla crisi globale della plastica. Serve un accordo ambizioso, inclusivo e tempestivo, capace di superare divisioni e interessi di parte”, ha dichiarato.

L’impegno italiano e la High Ambition Coalition

Un particolare incoraggiamento è rivolto alla delegazione italiana, attiva all’interno della High Ambition Coalition (HAC), che riunisce l’Unione Europea, Canada, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Norvegia, Svizzera, Messico, Cile e altri paesi. Questo gruppo sta spingendo per un trattato forte, efficace e senza compromessi al ribasso. Tuttavia, il tempo a disposizione per definire un testo condiviso si sta rapidamente esaurendo: l’obiettivo di concludere i negoziati entro la fine del 2024 non è stato raggiunto, e ogni ulteriore ritardo rischia di compromettere la possibilità di adottare presto un trattato vincolante per fermare l’inquinamento da plastica.

Plastic Free Onlus, con i suoi oltre 260.000 volontari impegnati in azioni di sensibilizzazione e pulizia ambientale, ribadisce la necessità urgente di un impegno globale che vada oltre le divergenze e gli interessi particolari per mettere al centro il bene collettivo e la tutela ambientale.

Per approfondire: L’allarme del WWF: l’80% dei rifiuti presenti nel Mediterraneo contiene plastica

Tags: ONU

Related Posts

La denuncia dell'ONU sulla zona sicura nel sud di Gaza
Esteri

L’appello dell’Ucraina all’Onu: “Non riammettere gli atleti russi nelle competizioni”

20 Novembre 2025
Tutte le risoluzioni dell'ONU per Gaza
Esteri

Risoluzioni ONU per Gaza: ecco quante e quali sono state adottate in passato

18 Novembre 2025
All'ONU via libera alla risoluzione USA per Gaza
Esteri

Gaza, approvata all’ONU la risoluzione degli USA: cosa succede ora?

18 Novembre 2025
Le minacce di Ben Gvir in caso di riconoscimento della Palestina
Esteri

Israele, l’appello di Ben Gvir: “Arrestare Abu Mazen se l’ONU riconosce la Palestina

17 Novembre 2025
Gli USA vogliono dividere Gaza in due parti
Esteri

Gaza, il piano degli USA prevede di dividerla in due: lunedì il voto all’ONU

15 Novembre 2025
Onu, Consiglio diritti umani avvia inchiesta su gravi abusi a al-Fashir, Sudan
Esteri

Sudan, Consiglio diritti umani Onu avvia inchiesta sugli abusi ad Al-Fashir

14 Novembre 2025

Articoli recenti

  • Dicembre da film: in arrivo le stelle cadenti più luminose dell’anno
  • Meloni a Tokyo il 16 gennaio: dialogo su cooperazione e sicurezza
  • Arezzo, uccise il vicino che gli demoliva casa: assolto
  • Femminicidio nelle Marche: il marito della vittima dimesso e trasferito in carcere
  • Milano – Cortina 2026, Mattarella accende la Fiamma Olimpica a Quirinale

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.