Terremoto sentito in diversi quartieri della città partenopea. Paura, gente in strada. L’evento sismico è stato registrato alle 12:08 ed è durato diversi secondi: al momento non si segnalano danni. Sospesa in via precauzionale la circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli, interrotte le linee di metropolitana, Cumana e Circumflegrea, ed evacuata la sede dell’Università Federico II a Fuorigrotta
Terremoto ai Campi Flegrei: una scossa di significativa intensità è stata avvertita a Napoli alle 12:08. Testimoni riportano che presso le terme di Agnano gli utenti hanno percepito un intenso tremore, durato 5-6 secondi, generando spavento tra i presenti. Solo chi era immerso nella piscina termale non ha avvertito la scossa.
Una forte scossa di terremoto ha colpito oggi i Campi Flegrei, registrata alle 12:08, e avvertita in modo intenso in diversi quartieri di Napoli. Secondo i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il sisma ha avuto una magnitudo di 4.4, con un epicentro localizzato a pochi chilometri dalla zona vulcanica, un’area notoriamente attiva dal punto di vista sismico. Al momento non si hanno segnalazioni di danni. Pochi secondi prima della scossa di magnitudo 4.4 se ne è verificata una di magnitudo 2.1. Una seconda scossa è stata registrata alle 12:22 con magnitudo 3.5.
Forte scossa di terremoto: panico e paura tra i cittadini
Il fenomeno ha scatenato il panico tra i cittadini, molti dei quali hanno avvertito un forte tremore nei loro appartamenti. Testimoni presenti alle Terme di Agnano hanno descritto momenti di grande apprensione: “Tutto ha iniziato a tremare, dai lettini in plastica ai pannelli del solarium. Sembrava che la terra stesse ondeggiando”, ha riferito un visitatore. Solo coloro che si trovavano immersi nella piscina termale non hanno percepito la scossa, assorbendo completamente la sensazione di movimento. A Pozzuoli e negli altri centri la gente, spaventata in preda al panico e alla paura, è uscita in strada.
Sospesa in via precauzionale la circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli e interrotte le linee di metropolitana, Cumana e Circumflegrea
Dalle 12:10 nel nodo di Napoli la circolazione ferroviaria è sospesa in via precauzionale per consentire la verifica dello stato della linea a seguito di una scossa di terremoto che ha interessato la zona, informano le Fs. È in corso l’intervento dei tecnici di Rfi per i necessari controlli alla linea. Sono state interrotte le linee di metropolitana, Cumana e Circumflegrea e a Napoli il treno diretto a Fuorigrotta si è fermato a Mergellina.
Ed evacuata la sede dell’Università Federico II a Fuorigrotta
Inoltre è stata evacuata la sede dell’Università Federico II di Napoli di Piazzale Tecchio a Fuorigrotta. Una volta scattato il sistema di allarme, gli studenti si sono precipitati all’esterno dell’edificio della sede universitaria.
Terremoto sentito anche a Procida, evacuati 500 studenti
È stata avvertita chiaramente sull’isola di Procida la forte scossa di terremoto delle 12:07, anche se, al momento, non si registrano danni. Per precauzione sono stati evacuati tutti i 500 alunni della scuola comprensiva Capraro: gli studenti sono usciti e hanno raggiunto il punto di aggregazione, come previsto dai protocolli di sicurezza. La forte scossa, il cui epicentro sarebbe stato individuato in mare a poca distanza dalla costa di Pozzuoli, è stata avvertita chiaramente anche a bordo di una nave che aveva lasciato da qualche minuto l’approdo flegreo e stava dirigendosi ad Ischia.
Il sindaco di Pozzuoli: “Disattivazione temporanea delle Ztl per agevolare il deflusso del traffico e facilitare gli spostamenti in sicurezza”
“Ho disposto l’immediata disattivazione temporanea delle Ztl per agevolare il deflusso del traffico e facilitare gli spostamenti in sicurezza. La priorità in questo momento è garantire ordine, mobilità e assistenza alla popolazione. Siamo al lavoro e vi terrò aggiornati passo dopo passo”. Lo scrive su Facebook, il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4.
Controlli e reazioni delle autorità
Le autorità locali hanno immediatamente avviato controlli su strutture ed edifici pubblici per verificare eventuali danni. Fortunatamente, non sono stati segnalati feriti gravi né danni significativi, ma la situazione ha riportato alla memoria eventi sismici passati che hanno colpito la regione, suscitando preoccupazione tra la popolazione. Il sindaco di Napoli ha invitato i cittadini a mantenere la calma e a seguire le indicazioni delle autorità competenti.
La situazione sismica nei Campi Flegrei
Nonostante la paura, esperti geologi hanno sottolineato che scosse di questo tipo sono relativamente comuni nel territorio flegreo, che è caratterizzato da un’attività vulcanica storicamente nota. Tuttavia, la popolazione è sempre invitata a non abbassare la guardia e a seguire le linee guida sulla sicurezza in caso di eventi sismici. La situazione rimane monitorata, con il centro di sismologia dell’INGV che continua a raccogliere dati per analizzare l’accaduto e fornire aggiornamenti.