Le nuove misure annunciate dal primo ministro britannico Keir Starmer mirano a ridurre l’immigrazione legale, che rappresenta la quota maggiore dei flussi migratori verso il Regno Unito
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha recentemente presentato un piano ambizioso per riformare il sistema di immigrazione del Regno Unito, ponendo l’accento sulla necessità di riprendere il controllo dei confini. Durante una conferenza stampa a Londra, Starmer ha delineato misure significative destinate a ristrutturare l’approccio del governo all’immigrazione, affrontando temi cruciali come il lavoro, il ricongiungimento familiare e i visti di studio.
Riforme e obiettivi, il piano annunciato da Starmer
Il piano prevede una riduzione significativa dell’immigrazione legale, attualmente la componente più consistente dei flussi migratori verso il Paese. Starmer ha dichiarato: “Le riforme non riguarderanno solo i numeri, ma anche la qualità e il tipo di immigrazione”. Ha evidenziato come il caos della precedente amministrazione abbia alterato la struttura dell’immigrazione, portando meno persone capaci di contribuire positivamente all’economia e un aumento di individui occupati in settori che deprimono i salari.
Controllo e responsabilità
Starmer ha chiarito che il suo governo intende rimettere al centro dell’agenda nazionale il concetto di controllo, sottolineando che si tratta di una responsabilità fondamentale dell’esecutivo. “Controllare l’immigrazione non significa limitare la libertà, ma esercitare un diritto sovrano”, ha affermato, rispondendo a critiche sia da sinistra che da alcuni membri del suo stesso partito.
Un sistema selettivo ed equo
Il primo ministro ha annunciato che il nuovo sistema migratorio sarà “selettivo ed equo”, trasformando la possibilità di stabilirsi nel Regno Unito in “un privilegio guadagnato, non un diritto”. Con queste riforme, Starmer prevede di ottenere una migrazione netta inferiore, aumentare le competenze disponibili nel mercato del lavoro e fornire un maggiore sostegno ai lavoratori britannici.
Questo piano si inserisce in un contesto più ampio di discussioni sull’immigrazione, un tema che continua a polarizzare l’opinione pubblica nel Regno Unito. Con le elezioni future all’orizzonte, la strategia di Starmer potrebbe rappresentare un punto di svolta nella narrativa politica del Paese, influenzando le dinamiche di voto e le priorità del governo.