Il Governo ha impugnato la legge sul fine vita in Toscana, mentre la proposta è bloccata in Parlamento, denuncia Elly Schlein, segretaria del PD
Il dibattito sul fine vita si intensifica con le recenti dichiarazioni di Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico. Secondo Schlein, l’azione del governo di impugnare la legge toscana sul fine vita è da considerarsi “ipocrita, cinica e codarda”. In questo contesto, la leader del PD mette in evidenza l’incoerenza del governo, che da un lato ostacola la legislazione regionale e dall’altro tiene bloccata una proposta di legge a livello nazionale.
La questione del fine vita
La questione del fine vita è di cruciale importanza, specialmente in un contesto sociale dove i diritti dei cittadini devono essere rispettati e tutelati. Schlein sottolinea che non si tratta di una mera questione di propaganda politica, ma di una responsabilità etica e sociale nei confronti di chi vive situazioni di sofferenza estrema. La segretaria del PD richiama l’attenzione sulla necessità di una regolamentazione dignitosa e coerente, in linea con le sentenze della Corte Costituzionale, che ha già evidenziato l’urgenza di un intervento legislativo.
Critiche al centrodestra
In questo scenario, Schlein critica anche il silenzio di Forza Italia, che, secondo lei, si piega alla leadership di Meloni e Salvini, dimostrando una mancanza di coraggio nell’affrontare questioni delicate come quella dei diritti civili. Questa affermazione mette in luce una contraddizione interna al centrodestra, che si proclama liberale ma risulta reticente nel sostenere battaglie per la libertà individuale, come quella sul fine vita.