Jannik Sinner, numero uno del ranking mondiale, avanza ai quarti di finale degli Internazionali d’Italia 2025, battendo Francisco Cerundolo in due set. Il tennista, ancora imbattuto, riflette sulla sua prestazione e sui miglioramenti nel gioco, in particolare sulla smorzata. A sorpresa, si dice emozionato per la finale di Coppa Italia che lo vedrà tifoso del Milan.
Jannik Sinner, attualmente il numero uno del ranking mondiale, ha recentemente superato un’importante prova, sconfiggendo l’argentino Francisco Cerundolo con un punteggio di 7-6 6-3, guadagnandosi così un posto nei quarti di finale degli Internazionali d’Italia 2025. Con questa vittoria, Sinner continua la sua striscia di successi, avendo collezionato ben 24 vittorie consecutive in questa stagione, un traguardo che testimonia il suo straordinario talento e la sua dedizione al tennis.
Rimanere concentrati sul presente
In conferenza stampa, Sinner ha condiviso le sue riflessioni sulla competizione e sul percorso che lo ha portato fino a questo punto. “Sono una persona che sta molto sul presente,” ha affermato, sottolineando l’importanza di rimanere concentrato e di affrontare un incontro alla volta. Ha riconosciuto il carico mentale che comporta partecipare a un torneo di alto livello, evidenziando la necessità di trovare un equilibrio tra la preparazione atletica e il riposo mentale. “Riposare la mente è fondamentale per essere pronti”, ha aggiunto, dimostrando una maturità rara per un atleta della sua età.
Lavoro e miglioramento continuo
In merito agli allenamenti durante il periodo di squalifica, Sinner ha menzionato di aver lavorato in particolare sulla smorzata, un colpo che continua a rappresentare una sfida per lui. “È un colpo dove faccio un po’ più fatica, un po’ come quando vado a rete”, ha dichiarato, evidenziando la sua volontà di migliorare continuamente. Con la prossima partita all’orizzonte, ha promesso di dare il massimo, consapevole che ogni incontro può riservare sorprese. La sua capacità di mantenere una visione positiva e di affrontare le difficoltà con determinazione è ciò che lo rende un giocatore speciale nel panorama tennistico attuale.