Il fenomeno è tornato! Gregorio Paltrinieri conquista il titolo di campione d’Europa della 5 km in acque libere dopo una gara entusiasmante. Dopo il quarto posto nella 10 km, Paltrinieri supera gli avversari nell’ultima tornata, regalando all’Italia il secondo oro della giornata. Podio completato da David Betlehem e Kristof Rasovszky. Domani altri due titoli europei in palio
Il nuoto di fondo italiano ha vissuto una giornata memorabile grazie a Gregorio Paltrinieri, che ha conquistato il titolo di campione d’Europa nella 5 km in acque libere. Dopo aver chiuso al quarto posto nella gara di 10 km, Paltrinieri ha dimostrato una straordinaria capacità di recupero, imponendo il suo ritmo e mostrando una determinazione invidiabile.
La competizione in acque aperte
La competizione, svoltasi in acque aperte, ha visto un inizio vivace, con l’ungherese David Betlehem che ha preso il comando, seguito dal francese Sacha Velly e dal nostro Paltrinieri. Durante il secondo giro, il nuotatore carpigiano ha iniziato a spingere sull’acceleratore, superando Betlehem e stabilendo un ritmo che avrebbe messo alla prova gli avversari. Velly ha tentato di rimanere in scia, ma il talento e la preparazione di Paltrinieri hanno avuto la meglio.
La rimonta di Paltrinieri
Nel terzo giro, Kristof Rasovszky, campione europeo della 10 km, ha iniziato una rimonta impressionante, portandosi in prima posizione. Tuttavia, Paltrinieri ha mantenuto la calma e ha atteso il momento giusto per lanciarsi all’attacco. A soli mille metri dal traguardo, ha dato il massimo, distaccando i concorrenti e tagliando il traguardo con un vantaggio significativo.
Un podio da incorniciare
Il podio è stato completato da David Betlehem, che ha chiuso con un distacco di 2 minuti e 27 secondi, e Kristof Rasovszky, che ha concluso a 7 minuti e 77 secondi. Per Paltrinieri, questo oro rappresenta non solo un successo personale ma anche un motivo di orgoglio per il movimento sportivo italiano, che ha visto anche la brillante prestazione di Ginevra Taddeucci nella gara femminile.
Da segnalare la prestazione di Marcello Guidi, che ha concluso settimo, e di Dario Verani, decimo. Con altri titoli europei in palio nei prossimi giorni, l’attenzione rimane alta sul nuoto di fondo, con l’auspicio che i colori azzurri possano brillare ulteriormente in questa manifestazione.