Rimini, 26 agosto 2025 – Nel corso del Meeting per l’amicizia fra i popoli, che si tiene ogni anno nella città romagnola, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato importanti dati riguardanti il futuro degli insegnanti di sostegno precari nel sistema scolastico italiano.
Quasi metà degli insegnanti di sostegno precari saranno confermati, ha dichiarato il ministro durante il suo intervento al Meeting di Rimini, sottolineando come questa decisione rappresenti “una straordinaria continuità didattica che la scuola italiana non ha mai avuto prima”. Valditara ha spiegato che la nuova misura permetterà alle famiglie, nel caso in cui si sia instaurato un buon rapporto educativo e umano tra studente e insegnante, di richiederne la conferma, un elemento che definisce “un grande, grande passo avanti”.
Continuità didattica e personalizzazione nelle scuole
Il ministro ha evidenziato come questo processo di conferma degli insegnanti di sostegno sia stato ostacolato da chi non crede nella personalizzazione dell’insegnamento, facendo riferimento ai numerosi ricorsi che però sono stati “fortuna bocciati dalla giustizia amministrativa”. Valditara ha quindi riaffermato la volontà del ministero di sostenere l’importanza di un rapporto stabile tra docente e studente per garantire un percorso scolastico più efficace e inclusivo.
Valditara: “Non si porta il cellulare a scuola”
Prima di partecipare al Meeting, il ministro ha risposto anche a domande riguardanti il divieto di utilizzo dei telefoni cellulari in classe, affermando che “non si porta il cellulare a scuola” e che “questa cosa le scuole sono bravissime a gestirla”. Non sono state però fornite indicazioni specifiche o linee guida da parte del ministero, lasciando agli istituti scolastici la responsabilità di regolamentare la materia.






