Dopo una breve pausa lontana dai riflettori, seguita alla rumorosa rottura con Roberto Vannacci, Stefania Bardelli, ex leader dei Team omonimi dell’ex generale, si riaffaccia sullo scenario politico italiano. Lo fa da Treviglio, in occasione del congresso federale di Patto per il Nord, movimento nato dalla diaspora dei leghisti che tempo fa hanno lasciato il Carroccio a seguito della svolta ritenuta troppo nazionalista di Matteo Salvini. A guidare simbolicamente questo progetto è, non a caso, Umberto Bossi, presidente onorario, un richiamo evidente alle origini della Lega Nord che fu.
Bardelli, visibilmente motivata, ha espresso e ribadito la sua intenzione di distanziarsi dai partiti tradizionali e di puntare sull’impegno diretto nei territori, valorizzando il rapporto con gli italiani.
L’obiettivo: unire mondi diversi
Dopo la delusione per il mancato ascolto di Roberto Vannacci verso i team che portavano il suo nome, con evidente zampino di Via Bellerio, Bardelli sembra aver ritrovato slancio e determinazione. Il suo progetto politico ambizioso punta a creare un ponte tra Marco Rizzo, ex deputato ed europarlamentare comunista, e i nostalgici della Lega Nord guidati da Paolo Grimoldi.
L’idea è chiara: mettere insieme forze e sensibilità differenti per costruire una proposta politica alternativa, che possa attrarre sia i sostenitori della tradizione leghista sia chi guarda a nuovi modelli di rappresentanza.
Il nuovo percorso di Stefania Bardelli
Bardelli ha già iniziato a concretizzare il suo piano: ieri, sabato 15 novembre, era a Varese per la presentazione del libro di Marco Rizzo, occasione durante la quale ha incontrato diversi amministratori locali pronti a sostenere il progetto. Proprio Varese sembra essere il primo terreno di sperimentazione per la sua nuova lista, con l’obiettivo di partecipare alle prossime elezioni comunali. L’iniziativa sembra rappresentare anche un messaggio: l’ex leader dei Team Vannacci non intende limitarsi a ruoli dietro le quinte, ma vuole farsi protagonista direttamente nella politica locale.
Il passato con Vannacci ormai alle spalle
Con questa nuova avventura, Roberto Vannacci sembra essere ormai un capitolo chiuso nella carriera di Bardelli. La leader punta a costruire un percorso autonomo, fondato sull’incontro tra idee differenti e sulla valorizzazione delle comunità locali. La sua visione politica, radicata nei territori e orientata a coinvolgere attivamente gli italiani – stando alle parole della stessa “Bersagliera” – porta con sè l’ambizione di dare vita a un progetto unitario e innovativo.
Per approfondire: Stefania Bardelli scarica Vannacci, quando a Newzgen esaltava il Generale






