Bruxelles, 21 ottobre 2025 – Nel contesto delle attuali sfide politiche e di sicurezza in Libia, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ribadito l’importanza di mantenere una collaborazione intensa e continuativa con le autorità libiche. La Libia rappresenta infatti ancora oggi il principale punto di partenza delle rotte migratorie nel Mediterraneo centrale e orientale, un dato che impone un impegno costante dell’Unione Europea.
Von der Leyen: “Importante il sostegno operativo alle autorità libiche”
In una lettera inviata ai leader europei in vista del vertice in programma, von der Leyen sottolinea la necessità di fornire un sostegno operativo costante, con particolare attenzione alle operazioni di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo. La complessa situazione interna del Paese nordafricano, caratterizzata da instabilità politica e sicurezza precaria, rende cruciale il rafforzamento della cooperazione per gestire efficacemente i flussi migratori e proteggere le vite umane.
Il Patto sulla migrazione: intensificare gli sforzi
Parallelamente, la presidente von der Leyen evidenzia l’urgenza di intensificare gli sforzi tecnici e politici relativi al Patto europeo sulla migrazione. Il 2026 segnerà infatti il primo anno di applicazione di questo quadro normativo, che mira a un sistema di gestione più efficace e condiviso tra gli Stati membri. È fondamentale che tutti gli elementi del Patto siano pronti e allineati per costruire una fiducia solida nel nuovo sistema.
Von der Leyen richiama inoltre l’importanza di un equilibrio tra il sostegno ai Paesi più sotto pressione e l’attuazione del meccanismo di solidarietà, insieme a misure di responsabilità condivise. Questa simmetria è definita dalla presidente come un elemento cardine per la riuscita del Patto e per la stabilità dell’intera area europea.
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