Chi siamo
Redazione
mercoledì 19 Novembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Esteri

USA, i giornalisti si ribellano a Hegseth: “Non accetteremo l’ultimatum”

Negli Stati Uniti alcuni giornalisti hanno deciso di ribellarsi a Pete Hegseth, alle sue nuove direttive e al suo ultimatum: i dettagli

by Federico Liberi
13 Ottobre 2025
I giornalisti si ribellano a Hegseth

I giornalisti si ribellano a Hegseth | Instagram @petehegseth - alanews

Il mondo del giornalismo statunitense si trova nuovamente sotto tensione dopo l’imposizione di nuove restrizioni da parte del Dipartimento della Difesa americano, che hanno scatenato una forte reazione tra le maggiori testate del paese. Tra queste, The Washington Post, The New York Times, The Atlantic, CNN e The Guardian hanno espresso una ferma opposizione, rifiutandosi di aderire alle nuove norme entro la scadenza fissata.

Giornalisti contro Hegseth: nuove restrizioni e la reazione dei media

Le recenti misure del Pentagono impongono ai giornalisti di non poter ottenere né sollecitare informazioni non esplicitamente autorizzate dal Dipartimento della Difesa. Inoltre, chi non firmerà il nuovo protocollo entro le 17 di oggi (le 23 in Italia) dovrà consegnare le proprie credenziali e lasciare le sedi del Dipartimento entro 24 ore. Questa imposizione è stata definita da molte testate come un vero e proprio ultimatum che mina la libertà di stampa garantita dal Primo Emendamento statunitense.

Matt Murray, direttore esecutivo del Washington Post, ha stigmatizzato le misure dichiarando che esse rappresentano un indebolimento delle tutele costituzionali e impongono “vincoli inutili alla raccolta e alla pubblicazione delle notizie”. Richard Stevenson, caporedattore dell’ufficio di Washington del New York Times, ha aggiunto che il pubblico ha il diritto di conoscere il funzionamento delle forze armate statunitensi, un settore finanziato con quasi mille miliardi di dollari ogni anno dalle tasse dei contribuenti americani.

Critiche da parte delle associazioni e figure di spicco

La Pentagon Press Association, che rappresenta i giornalisti accreditati presso il Pentagono, ha condannato le nuove politiche, definendole un attacco alla libertà di informazione. Jeffrey Goldberg, direttore di The Atlantic e protagonista di una controversia recente con il commentatore veterano Pete Hegseth, ha sottolineato come le richieste del Dipartimento violino chiaramente i diritti sanciti dal Primo Emendamento. Goldberg, che è stato inserito in una chat di gruppo su Signal insieme a Hegseth, ha vissuto in prima persona l’escalation delle tensioni tra media e rappresentanti militari.

Questa nuova ondata di contrasti evidenzia come il delicato equilibrio tra sicurezza nazionale e libertà di stampa continui a essere un tema di grande attualità negli Stati Uniti, con i giornalisti pronti a difendere con forza il proprio ruolo di controllo nei confronti dell’amministrazione pubblica.

Tags: Pete HegsethUSA

Related Posts

La Russia frena sui colloqui con gli USA
Esteri

La Russia frena sui negoziati con gli USA: “Nessuna novità”

19 Novembre 2025
Camera Usa: pubblicati 23mila documenti su Epstein dopo mesi di ritardi e polemiche
Esteri

La Camera Usa approva la diffusione integrale dei dossier sul caso Epstein

18 Novembre 2025
Donald Trumo incontra bin Salman alla Casa Bianca
Esteri

Bilaterale Casa Bianca: Trump incontra Bin Salman per rafforzare rapporti Usa-Arabia Saudita

18 Novembre 2025
All'ONU via libera alla risoluzione USA per Gaza
Esteri

Gaza, approvata all’ONU la risoluzione degli USA: cosa succede ora?

18 Novembre 2025
La Corea del Nord sull'accordo Corea del Sud-USA
Esteri

La Corea del Nord avvisa: “Da accordo USA-Seul un effetto domino nucleare”

18 Novembre 2025
Venezuela: Trump apre alla possibilità di un colloquio con Maduro
Esteri

Venezuela, Trump annuncia: “Forse parlerò con Maduro, ma non escludo nulla”

17 Novembre 2025

Articoli recenti

  • La Russia frena sui negoziati con gli USA: “Nessuna novità”
  • Vertice in Turchia: Witkoff non sarà presente all’incontro con Zelensky
  • Giacarta diventa la città più popolosa del mondo secondo il nuovo report Onu
  • Ex Ilva Genova, occupato lo stabilimento: “Mille posti a rischio, il governo intervenga”
  • TikTok si ribella all’IA con un nuovo filtro: ecco di cosa si tratta

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.