Bruxelles, 29 agosto 2025 – L’Irlanda ha lanciato un appello all’Unione Europea per l’istituzione di una missione di addestramento a supporto delle Forze Armate libanesi. La proposta, annunciata dal ministro della Difesa irlandese, Simon Harris, intende seguire la conclusione della missione dell’ONU in Libano, con l’obiettivo di rafforzare le capacità delle forze locali in un contesto geopolitico delicato.
La proposta irlandese per il Libano
Arrivando a Copenaghen, Harris ha spiegato che nelle prossime settimane l’Irlanda presenterà un documento formale all’Unione Europea, chiedendo di valutare l’avvio di una missione di addestramento specifica per le Forze Armate libanesi. L’iniziativa mira a supportare il Libano nel migliorare le proprie capacità operative, dopo anni di instabilità e tensioni nella regione.
Simon Harris, che dal 9 aprile 2024 è Ministro della Difesa irlandese e noto anche per essere stato il più giovane Taoiseach della Repubblica d’Irlanda, ha sottolineato l’importanza di un ruolo attivo dell’Europa nel sostenere la stabilità nel Medio Oriente.
La posizione irlandese sulla crisi di Gaza
Oltre al tema libanese, il ministro ha espresso una netta posizione anche riguardo alla situazione a Gaza. Harris ha ribadito che le parole di condanna non sono sufficienti e che l’Unione Europea deve accompagnare tali espressioni con azioni concrete contro Israele, in particolare per favorire un cessate il fuoco e l’avvio di un’ondata di aiuti umanitari.
L’Irlanda sostiene da tempo la necessità di una revisione dell’accordo di associazione tra UE e Israele, sottolineando che Israele ha violato i propri obblighi in materia di diritti umani. Alcuni Stati membri avevano chiesto di concedere tempo a Israele per correggere la situazione, ma, secondo Harris, ciò non è avvenuto e ora l’Europa è chiamata a dimostrare la propria credibilità con interventi concreti.
Simon Harris, politico di spicco del partito Fine Gael, è noto per il suo impegno internazionale e per aver assunto ruoli chiave nel governo irlandese, tra cui la Sanità e l’Istruzione superiore, prima di ricoprire l’attuale incarico. La sua proposta per il Libano rappresenta un passo significativo verso un maggiore coinvolgimento europeo nelle questioni di sicurezza regionale.






