Washington, 15 ottobre 2025 – Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti, ha rilasciato dichiarazioni nette riguardo all’attuale situazione nel conflitto tra Israele e Hamas. Intervistato dalla CNN, Trump ha espresso la disponibilità a consentire a Benjamin Netanyahu di riprendere le operazioni militari nella Striscia di Gaza qualora Hamas non dovesse rispettare gli accordi di cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi.
Trump avverte: “Israele può tornare all’azione militare”
Il presidente americano ha sottolineato che la decisione di riprendere l’offensiva militare israeliana sarà presa rapidamente, qualora Hamas non adempia ai propri impegni: “Le forze israeliane potrebbero tornare in campo non appena lo dirò io”, ha dichiarato. Questo intervento segue l’ultimatum lanciato da Netanyahu, che ha fissato come scadenza il prossimo sabato a mezzogiorno per la restituzione completa degli ostaggi. Netanyahu ha avvertito che, in caso di mancato rispetto dell’accordo, il cessate il fuoco sarà interrotto e le forze di difesa israeliane riprenderanno le operazioni militari fino alla completa sconfitta di Hamas.
Hamas conferma il rispetto dell’accordo, ma chiede supporto
In risposta alle pressioni internazionali, Hamas ha ribadito di voler rispettare l’accordo, sottolineando però la necessità di attrezzature specializzate per completare la restituzione dei corpi degli ostaggi rimasti. La resistenza palestinese ha affermato di aver già consegnato tutti i prigionieri vivi e i corpi raggiunti finora, ma ha precisato che il recupero degli altri richiede notevoli sforzi e strumenti adeguati. Secondo le stime israeliane, su 28 corpi rimanenti ne sono stati restituiti nove.
Per approfondire: Israele: il quarto corpo consegnato da Hamas era di un palestinese usato come scudo umano dall’IDF






