Washington, 26 novembre 2025 – Donald Trump ha annunciato ufficialmente che il Sudafrica non sarà invitato al G20 del 2026, che si terrà a Miami, in Florida. Lo stesso presidente americano ha divulgato la notizia tramite un post sulla piattaforma Truth, in cui ha altresì dichiarato che gli USA interromperanno “immediatamente tutti i pagamenti e i sussidi a favore del Sudafrica“.
Esclusione del Sudafrica dal G20 2026
Il G20 è un forum internazionale che riunisce i leader delle principali economie mondiali, rappresentando oltre due terzi del commercio globale e della popolazione del pianeta. Il Sudafrica, membro fondatore del G20 dal 2023 in quanto rappresentante dell’Unione africana, è stato escluso dall’invito al vertice statunitense per il 2026, una decisione che segna un cambiamento significativo nella composizione degli invitati al prossimo summit.
Il vertice del 2026, che si svolgerà a Miami, rappresenta un appuntamento cruciale per affrontare temi globali come l’economia, il cambiamento climatico e la sicurezza internazionale. L’esclusione del Sudafrica, un Paese chiave nel continente africano e membro attivo del G20, potrebbe avere ripercussioni sulle dinamiche di rappresentanza e cooperazione multilaterale all’interno del forum.
Gli Stati Uniti, ha scritto ancora Trump “non hanno partecipato al G20 in Sudafrica perché il governo sudafricano si rifiuta di riconoscere o affrontare le orribili violazioni dei diritti umani subite dagli afrikaner e da altri discendenti dei coloni olandesi, francesi e tedeschi“. “Per dirla senza mezzi termini, – ha attaccato il presidente americano – stanno uccidendo i bianchi e permettendo che le loro fattorie vengano sequestrate“. “Forse, cosa peggiore di tutte, il New York Times, che presto fallirà, e i media fake news non diranno una parola contro questo genocidio“, ha insistito. “Al termine del G20, il Sudafrica si è rifiutato di cedere la presidenza del G20 a un alto rappresentante della nostra ambasciata che ha partecipato alla cerimonia di chiusura“, ha detto ancora Trump spiegando di aver così deciso di escludere il Paese dal G20 di Miami.
Il ruolo di Donald Trump e la politica estera statunitense
Donald Trump, attualmente al suo secondo mandato presidenziale non consecutivo, è noto per le sue posizioni populiste e nazionaliste, spesso caratterizzate da un approccio protezionistico e isolazionista nella politica estera. La decisione di escludere il Sudafrica dal G20 e di tagliare i finanziamenti a suo favore si inserisce in questo quadro di politica estera più rigida e selettiva.
Durante i suoi mandati, Trump ha spesso utilizzato i social media per comunicare direttamente con il pubblico e per annunciare decisioni importanti, come in questo caso tramite la piattaforma Truth. La mossa di escludere un membro importante del G20 potrebbe riflettere una strategia di revisione degli equilibri internazionali voluta dall’amministrazione statunitense.
Il G20 di Miami 2026 sarà quindi un banco di prova importante per le relazioni multilaterali, con un’attenzione particolare alle conseguenze dell’esclusione del Sudafrica, che fino a pochi mesi fa rappresentava l’Unione africana all’interno del gruppo.






