Kiev, 11 settembre 2025 – Durante una visita ufficiale a Kiev, il presidente finlandese Alexander Stubb ha rivolto accuse precise a due Paesi membri dell’Unione Europea, Ungheria e Slovacchia, definendoli complici del sostegno alla “macchina da guerra” russa attraverso l’acquisto di petrolio e gas provenienti dalla Russia. Al fianco del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Stubb ha sottolineato come gli ultimi eventi, tra cui l’attraversamento di droni russi in territorio polacco, siano indicativi di un tentativo da parte di Mosca di provocare un’escalation con la NATO.
Le accuse di Stubb e la posizione della Finlandia
Il presidente finlandese ha espresso con forza la necessità che l’Europa eserciti maggiori pressioni sulla Russia, citando anche le recenti dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump sull’importanza di cessare l’acquisto di energie fossili russe. “Il dito puntato è in due direzioni: Ungheria e Slovacchia,” ha affermato Stubb, evidenziando come questi Paesi contribuiscano indirettamente al finanziamento del conflitto ucraino tramite la dipendenza energetica dalla Russia.
Alexander Stubb, eletto presidente della Finlandia nel marzo 2024 e primo capo di Stato finlandese nell’era NATO, ha sempre mostrato una posizione ferma contro Mosca, sostenendo che la Russia stia conducendo una guerra ibrida contro l’Occidente, includendo attacchi cyber e campagne di disinformazione. La Finlandia, che ha aderito alla NATO ufficialmente nell’aprile 2023, si è inoltre distinta per il suo sostegno significativo a Kiev, con un contributo finanziario di circa 3 miliardi di euro.
Tensioni crescenti tra NATO e Russia
Il passaggio di droni russi oltre il confine polacco, un membro della NATO, è stato interpretato da Stubb come un chiaro segnale di provocazione da parte di Mosca, volta a testare la reazione dell’Alleanza Atlantica. In questo contesto, la necessità di una risposta unitaria e decisa da parte dell’Europa appare essenziale per fronteggiare le ambizioni aggressive della Russia.
Il presidente ucraino Zelensky ha accolto con favore la visita di Stubb, ribadendo l’importanza del sostegno internazionale per resistere all’invasione russa e per difendere i valori democratici europei.






