Oggi, a Loznica, si svolge un massiccio raduno di studenti serbi che protesta contro il progetto di miniera di litio e la corruzione. Con lo slogan “Marcia sulla Drina”, i manifestanti chiedono elezioni anticipate per una maggiore democrazia
Oggi, migliaia di studenti serbi si sono radunati a Loznica, una città dell’ovest della Serbia, per partecipare a un’importante manifestazione. Questo evento, noto come “Marcia sulla Drina”, è stato organizzato per esprimere solidarietà contro il progetto di sfruttamento di una miniera di litio nelle vicinanze, un’iniziativa che ha sollevato forti polemiche tra gli abitanti. La partecipazione massiccia, con molti giovani che sono arrivati a piedi o in bicicletta, dimostra l’impegno della comunità locale e la volontà di far sentire la propria voce.
Mobilitazione degli studenti
La manifestazione di oggi è il culmine di mesi di mobilitazione da parte degli studenti serbi, i quali hanno protestato in tutto il paese contro la corruzione nelle istituzioni e la mancanza di democrazia. Negli ultimi sei mesi, i giovani hanno richiesto elezioni anticipate e denunciato il controllo dei media da parte delle autorità. Il governo e il presidente hanno risposto alle richieste degli studenti definendoli “ipocriti”, accusandoli di aver abbandonato il loro intento di rimanere neutrali e non politici.
Un evento che unisce
La giornata a Loznica non si è limitata ai comizi e agli interventi. Sono state organizzate anche attività collaterali, come concerti musicali e tornei di scacchi e pallavolo, per coinvolgere la comunità e attrarre un pubblico giovane. Fino ad ora, la situazione è rimasta tranquilla, senza segnalazioni di eccessi o incidenti. Questo clima di festa e impegno civico riflette la crescente consapevolezza politica tra gli studenti, i quali si vedono come protagonisti di un cambiamento necessario per il futuro della Serbia.
In conclusione, la Marcia sulla Drina rappresenta un momento significativo nella lotta degli studenti serbi per un futuro migliore, evidenziando la loro determinazione a far sentire la propria voce e a combattere per i diritti democratici. La partecipazione attiva dei giovani è un segnale di speranza e di cambiamento per il paese, che ora più che mai ha bisogno di una nuova generazione pronta a prendere in mano le redini del proprio destino.