Madrid, 22 dicembre 2025 – Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, ha annunciato oggi dal Palazzo della Moncloa una riorganizzazione nell’esecutivo che coinvolge due importanti figure: la nomina di Elma Saiz a nuova portavoce del governo e la nomina di Milagro Tolón a ministra dell’Educazione, Formazione Professionale e Sport. Entrambe subentrano a Pilar Alegría, che lascia gli incarichi ministeriali per candidarsi alle prossime elezioni regionali in Aragona, previste per l’8 febbraio 2026.
Cambio ai vertici del governo Sánchez
Il cambio di deleghe arriva a seguito della pesante sconfitta del Partito Socialista Operaio Spagnolo (PSOE) nelle recenti elezioni regionali in Estremadura, storica roccaforte socialista da 36 anni, conquistata questa volta dal Partito Popolare (PP) guidato da María Guardiola. Secondo i dati, il PSOE ha perso 10 dei 28 seggi ottenuti nel 2023, mentre il PP è salito da 28 a 29 seggi e Vox, partito di estrema destra, ha quasi raddoppiato i suoi seggi passando da 5 a 11. La coalizione di sinistra Unidas por Extremadura ha ottenuto 3 seggi, arrivando a un totale di 7.
Il premier Sánchez, nel suo breve discorso ufficiale di cinque minuti, ha ringraziato Pilar Alegría “per il grande lavoro realizzato” e ha espresso congratulazioni alla vincitrice Maria Guardiola. Ha inoltre ribadito l’impegno del PSOE a garantire “servizi pubblici, uguaglianza e progresso” nonostante le difficoltà elettorali.
Solo cambi mirati, in attesa di ulteriori rimpasti
Nonostante le pressioni della vicepremier e leader di Sumar, Yolanda Díaz, per un rinnovamento più profondo nell’esecutivo di coalizione di minoranza, Sánchez ha limitato le sostituzioni ai soli ministri candidati alle elezioni regionali. Dopo Alegría, il prossimo ad essere sostituito sarà la prima vicepremier con delega alle Finanze, María Jesús Montero, che sarà candidata socialista alle elezioni regionali in Andalusia previste a giugno 2026.
La nomina di Milagro Tolón alla guida del ministero dell’Educazione rappresenta un cambio significativo nel settore, mentre la scelta di Elma Saiz come portavoce segnala una nuova fase nella comunicazione dell’esecutivo. Pilar Alegría, che aveva assunto la carica di ministra dell’Istruzione e Formazione Professionale a luglio 2021, lascia dunque il governo attivo per dedicarsi alla competizione elettorale in Aragona.
L’assetto politico spagnolo resta in movimento, con il PSOE impegnato a recuperare consenso dopo la recente battuta d’arresto regionale, in vista delle prossime sfide elettorali.
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