Bruxelles, 12 dicembre 2025 – Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha scritto una lettera alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, sottolineando con fermezza la necessità di mantenere lo stop ai motori termici dal 2035, nel quadro della revisione del regolamento europeo che impone il divieto di commercializzazione dei veicoli con motori a combustione interna a partire da quella data. La missiva, datata 11 dicembre e visionata dall’ANSA, conferma l’impegno della Spagna per una transizione energetica rigorosa e senza concessioni, rifiutando qualsiasi estensione che possa compromettere gli obiettivi climatici dell’Unione.
Sánchez e la posizione della Spagna sulla transizione automobilistica
Sánchez riconosce il ruolo di transizione svolto dai veicoli ibridi, in particolare sottolinea che gli ibridi plug-in dovrebbero essere soggetti a limiti di produzione per favorire la diffusione dei veicoli completamente elettrici. L’obiettivo è evitare un rallentamento nella domanda di mobilità elettrica che potrebbe influire negativamente sugli investimenti futuri e sulla competitività dell’industria automobilistica europea. Il premier spagnolo evidenzia inoltre il rischio concreto di chiusure di siti produttivi e perdita di posti di lavoro in tutta l’Unione, qualora venissero allentati gli attuali standard.
Al contempo, la Spagna supporta con convinzione la proposta di creare una mini e-car “made in Europe”, una nuova sottocategoria di veicoli elettrici dalle caratteristiche economiche e accessibili, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini, soprattutto del ceto medio del Sud Europa. Sánchez chiede che questo approccio sia pienamente integrato nel quadro europeo della mobilità sostenibile. Parallelamente, il premier spinge affinché la Commissione presenti un robusto pacchetto di sostegno al settore delle batterie e promuova l’uso di acciaio verde nel comparto automobilistico, elementi chiave per una transizione industriale ecologica e competitiva.
Il contesto europeo e il ruolo della Commissione
La lettera di Sánchez arriva a pochi giorni dalla presentazione da parte della Commissione europea del pacchetto legislativo sull’automotive, atteso per martedì, che conterrà la revisione del regolamento che sancisce il divieto di vendita dei veicoli con motori termici dal 2035. La presidente Ursula von der Leyen, riconfermata a capo della Commissione, ha più volte sottolineato l’importanza di un Green Deal ambizioso e di un’Europa guidata dall’innovazione tecnologica e dalla sostenibilità ambientale.
Inoltre, la vicepresidente esecutiva e commissaria alla Concorrenza, l’ex ministra della Transizione Ecologica spagnola Teresa Ribera, ha ribadito l’importanza di mantenere standard rigorosi per favorire la competitività del settore e contrastare il monopolio delle grandi tecnologie straniere. Ribera ha inoltre evidenziato la necessità di incentivi mirati per la mobilità sostenibile e di un approccio equilibrato verso le diverse tecnologie, senza tornare indietro sui target climatici già fissati.
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