Roma, 22 ottobre 2025 – Al termine dell’incontro con il vicepresidente statunitense J.D. Vance, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha respinto categoricamente l’idea che Israele possa essere considerato uno stato vassallo degli Stati Uniti.
Le parole di Benjamin Netanyahu
In dichiarazioni riportate dal Times of Israel, Netanyahu ha definito come “sciocchezze” le accuse che Israele controlli gli Stati Uniti o viceversa. “Abbiamo una partnership, un’alleanza di partner che condividono valori e obiettivi comuni”, ha sottolineato il premier israeliano. Ha aggiunto che, pur potendo esserci discussioni e disaccordi, negli ultimi dodici mesi è stato raggiunto un accordo non solo sugli obiettivi ma anche sui metodi per conseguirli.

Netanyahu ha inoltre evidenziato il successo militare israeliano nel mettere “il coltello alla gola di Hamas” e il lavoro diplomatico per isolare il gruppo nel mondo arabo e musulmano, attribuendo un ruolo di rilievo al presidente statunitense e al suo team in questo sforzo.
Vance su Israele: “Vogliamo un alleato, non un vassallo”
Dall’altra parte, il vicepresidente J.D. Vance ha ribadito che gli Usa non vogliono un alleato subordinato: «Non vogliamo uno stato vassallo, e Israele non è questo. Vogliamo una partnership. Vogliamo un alleato”. Vance ha inoltre delineato una visione in cui Israele, insieme agli alleati arabi del Golfo, possa assumere un ruolo guida nella regione, a tal punto da ridurre l’intervento diretto americano in Medio Oriente. Questa strategia si fonda sul rafforzamento degli Accordi di Abramo e sull’auspicata creazione di una struttura di alleanza stabile e duratura.
“Credo che questo accordo di Gaza sia un elemento fondamentale per sbloccare gli Accordi, ma ciò che potrebbe consentire è una struttura di alleanza in Medio Oriente che persevera, che dura, che permette alle brave persone in questa regione del mondo di farsi avanti e prendersi la responsabilità del proprio territorio. Questo è nel migliore interesse degli Stati Uniti. Penso che sia anche nel migliore interesse di Israele”, ha dichiarato J.D Vance.






