Vienna, 11 novembre 2025 – Nel corso del suo intervento alle Nazioni Unite di Vienna, il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha ribadito l’importanza dell’ONU come fulcro imprescindibile per affrontare le sfide globali contemporanee, invitando a rafforzare, e non indebolire, i meccanismi internazionali di pace e sicurezza.
L’ONU, pilastro insostituibile di pace e stabilità globale

Il capo dello Stato ha sottolineato come l’Organizzazione delle Nazioni Unite rappresenti ancora oggi “la cornice di riferimento fondamentale per affrontare sfide che travalicano i confini nazionali”. Mattarella ha citato tra le principali emergenze da affrontare attraverso una cooperazione internazionale “la promozione di una agenda condivisa per la preservazione del nostro pianeta, le sfide poste dall’intelligenza artificiale e la tutela della salute globale”.
Pur riconoscendo i limiti dell’ONU, il presidente ha definito l’organizzazione “uno straordinario, insostituibile strumento di pace e di stabilità, che sarebbe irresponsabile indebolire”. Nel corso del suo discorso ha evidenziato come l’ONU, fondata nel 1945 per garantire la pace mondiale e promuovere il rispetto dei diritti umani, continui ad essere la piattaforma principale per la gestione di crisi internazionali e la cooperazione multilaterale tra i 193 Stati membri.
Disarmo nucleare: un appello contro le allusioni all’uso di armi di distruzione di massa
Mattarella ha espresso una chiara condanna verso ogni accenno all’impiego di armi nucleari, definendo “inaccettabili” tali allusioni in un momento storico in cui il mondo registra tensioni crescenti riguardo alla proliferazione di armi di distruzione di massa. Ha quindi ribadito l’esigenza di “rafforzare – e non demolire – l’architettura relativa al disarmo e alla non proliferazione delle armi nucleari”.
Il richiamo del presidente italiano si inserisce nel contesto attuale in cui la comunità internazionale, tramite l’ONU, cerca di preservare un equilibrio delicato tra Stati, promuovendo trattati internazionali e iniziative volte a prevenire escalation militari e garantire la sicurezza collettiva.
Sergio Mattarella, che ricopre la carica di presidente della Repubblica dal 2015 e che ha dimostrato nel corso del suo mandato un forte impegno per la stabilità internazionale e la cooperazione multilaterale, ha così riaffermato il ruolo cruciale delle Nazioni Unite nel promuovere un mondo più sicuro e giusto per tutti i popoli.






