Roma, 12 novembre 2025 – Jack Schlossberg, nipote di John F. Kennedy, ha ufficializzato la sua candidatura con il Partito Democratico per un seggio alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, in vista delle elezioni di midterm del prossimo anno. La notizia, riportata dal New York Times, segna il ritorno della celebre famiglia Kennedy nel cuore della politica americana, in un momento di forte polarizzazione e tensione istituzionale.
La candidatura di Jack Schlossberg e il lascito politico dei Kennedy
Jack Schlossberg, 32 anni, figlio di Caroline Kennedy (unica figlia ancora in vita di John F. Kennedy e Jacqueline Kennedy), correrà per il seggio di New York lasciato vacante dal deputato democratico Jerrold Nadler, che ha deciso di non ricandidarsi. Con questa scelta, Schlossberg si inserisce nella lunga tradizione politica della sua famiglia, proseguendo l’eredità del 35º presidente degli Stati Uniti, assassinato nel 1963.
Il giovane Kennedy ha espresso con chiarezza le motivazioni della sua candidatura: «Il Partito Democratico ha bisogno di più voci per contrastare gli abusi di potere del presidente Trump e dei suoi alleati. Una maggioranza democratica alla Camera è essenziale per ripristinare le norme democratiche». Schlossberg ha sottolineato che senza il controllo del Congresso, le possibilità di affrontare temi cruciali come il costo della vita, la corruzione e la crisi costituzionale sono estremamente limitate.
Contrasti familiari e ambizioni personali
La figura di Jack Schlossberg si distingue anche per il suo netto dissenso verso il cugino Robert F. Kennedy Jr., attuale ministro della Salute sotto l’amministrazione Trump e noto per le sue posizioni controverse e no-vax. Schlossberg lo ha definito in passato un “fantoccio di Trump” e ha preso pubblicamente le distanze da lui, evidenziando una spaccatura politica all’interno della famiglia Kennedy stessa.
Oltre al suo impegno politico, Schlossberg è noto per il suo profilo pubblico atipico rispetto alla stirpe dei Kennedy: con una presenza carismatica e un umorismo particolare, è anche corrispondente politico per Vogue e ha conquistato un seguito significativo sui social media, dove ha alternato contenuti politici a performance ironiche e satiriche. Recentemente, ha fatto notizia per aver cancellato i propri account social dopo alcune controversie, ma continua a coltivare un’immagine fresca, progressista e vicina ai giovani elettori.
Jack Schlossberg rappresenta così un nuovo volto della storica dinastia, pronto a raccogliere l’eredità di servizio pubblico della sua famiglia in un momento storico particolarmente delicato per la democrazia americana.
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