Ita Airways ha chiuso il 2024 con un fatturato di oltre 3 miliardi di euro e un risultato operativo positivo. Il primo trimestre del 2025 ha visto ricavi di 600 milioni di euro. Il ceo Joerg Eberhart prevede un incremento della quota di mercato nel hub di Fiumicino e un ottimale margine Ebit dell’8%
Ita Airways ha raggiunto un traguardo significativo, chiudendo il 2024 con un risultato operativo positivo per la prima volta nella sua storia. Questo risultato, annunciato dal CEO Joerg Eberhart durante una conferenza stampa, segna un passo importante verso il pareggio di bilancio che non è più un sogno lontano, ma un obiettivo concreto. Con un fatturato che ha superato i 3 miliardi di euro, la compagnia ha registrato un incremento del 26% rispetto all’anno precedente, accompagnato da un EBITDA positivo di 337 milioni di euro e un EBIT di 3 milioni. Sebbene il risultato netto rimanga negativo, con una perdita di 227 milioni di euro, Eberhart ha attribuito questa situazione al tasso di cambio sfavorevole tra euro e dollaro, che ha impattato sui costi di leasing e su altre spese.
Risultati del primo trimestre 2025
Il primo trimestre del 2025 ha portato ulteriori segnali positivi, con ricavi che hanno superato i 600 milioni di euro, segnando un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Oltre la metà di questi ricavi proviene dai voli intercontinentali, che hanno registrato un tasso di riempimento dell’81% grazie a 3,7 milioni di viaggiatori. L’ottimismo è palpabile nei piani futuri della compagnia, che prevede di ampliare le rotte di lungo raggio e rafforzare la connettività attraverso alleanze strategiche con compagnie aeree più piccole.
Il contributo dei dipendenti e la sinergia con Lufthansa
Sandro Pappalardo, presidente di Ita Airways, ha sottolineato l’importanza del contributo dei 5.000 dipendenti, i quali hanno svolto un ruolo cruciale nel passaggio dalla fase di avvio a quella di consolidamento delle operazioni. La sinergia con Lufthansa, che detiene il 41% della compagnia, è considerata un fattore chiave per raggiungere un bilancio sostenibile nei prossimi anni. La crescita del numero di passeggeri è stata notevole, con 17,7 milioni di viaggiatori nel 2024, un incremento del 19% rispetto al 2023, e gli introiti derivanti dal trasporto passeggeri hanno raggiunto 2,72 miliardi di euro, principalmente dai voli intercontinentali.
Obiettivi futuri e valorizzazione del marchio Alitalia
Eberhart ha ribadito l’importanza di aumentare la quota di mercato di Ita nel suo hub di Fiumicino, puntando a passare dall’attuale 15% al 30% entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, la compagnia si sta concentrando su standard di servizio elevati, con tassi di puntualità e regolarità che la collocano tra i leader in Europa. L’integrazione con Lufthansa continua a progredire, con oltre 70.000 biglietti venduti in codeshare, generando ricavi aggiuntivi previsti di oltre 20 milioni di euro per il 2025. Inoltre, Eberhart ha accennato a piani per valorizzare il marchio Alitalia, con l’intenzione di creare una fondazione o un museo dedicato alla sua storia. Con tutti questi sviluppi, Ita Airways si prepara a un futuro che, sebbene sfidante, appare sempre più promettente.