Roma, 10 giugno 2025 – Claudio Ranieri ha ufficialmente rinunciato all’incarico di commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio, decisione che pone fine alle speculazioni sull’eventuale suo ritorno sulla panchina degli Azzurri. La notizia arriva dopo settimane di incertezze e discussioni riguardanti il dopo Luciano Spalletti.
La rinuncia di Claudio Ranieri
L’attuale consulente della Roma ha motivato la sua rinuncia alla guida della Nazionale con la posizione già ricoperta nella società giallorossa, ruolo incompatibile con quello di CT secondo le regole federali. Nonostante Ranieri avesse manifestato la volontà di guidare gli Azzurri, ha scelto di non intraprendere questa nuova sfida, preferendo restare legato al progetto tecnico e gestionale della Roma.
Ranieri, nato a Roma il 20 ottobre 1951, vanta una carriera da allenatore ricca di successi sia in Italia che all’estero. Dopo una lunga esperienza da calciatore con la Roma e il Catanzaro, si è affermato come tecnico di grande spessore, conquistando promozioni e titoli nazionali, oltre alla storica vittoria della Premier League con il Leicester City nel 2016. La sua esperienza internazionale e il riconoscimento come uno degli allenatori più rispettati al mondo lo avevano reso un possibile candidato per la guida della Nazionale Italiana, che attualmente è senza un commissario tecnico.
Implicazioni per la Nazionale Italiana
La rinuncia di Ranieri spalanca la porta ad altri nomi per la successione di Spalletti. Tra i candidati più accreditati figura Stefano Pioli, attuale tecnico di successo nel campionato italiano, la cui candidatura è seguita con attenzione dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). La scelta del nuovo commissario tecnico rappresenta una fase cruciale per gli Azzurri, impegnati a rilanciare la propria competitività internazionale dopo un 2024 ricco di sfide.
La nazionale azzurra, che ha conquistato quattro titoli mondiali e due Europei, è attualmente al 9º posto nel ranking FIFA (aggiornamento aprile 2025). Il nuovo CT avrà il compito di preparare la squadra per le prossime competizioni internazionali e per rafforzare la tradizione di eccellenza del calcio italiano.
Il profilo tecnico di Claudio Ranieri e il suo ruolo alla Roma
Ranieri, che predilige il modulo 4-4-2, è noto per il suo stile di gioco basato su solidità difensiva, pressione costante e contropiede efficace. Dal novembre 2024 è tornato sulla panchina della Roma per la terza volta e, parallelamente, svolge funzioni di consulente del management. Questa duplice responsabilità ha reso impossibile per lui accettare il ruolo di CT, mantenendo un impegno prioritario con il club della Capitale.
Considerato uno degli allenatori più esperti e rispettati nel panorama calcistico, Ranieri detiene anche il record di essere l’unico tecnico ad aver vinto tutti e quattro i principali derby cittadini italiani (Roma, Juventus, Inter e Sampdoria), un dato che testimonia la sua capacità di gestione in situazioni di alta pressione. La sua scelta di non allenare la Nazionale Italiana apre ora un nuovo scenario per la FIGC e per il futuro del calcio azzurro.