Marsiglia, 6 novembre 2025 – Dopo la vittoria sofferta nel match di Champions League contro il Marsiglia, terminato 1-0 grazie al gol di Lazar Samardžić, il tecnico dell’Atalanta Ivan Jurić ha affrontato in conferenza stampa il momento di tensione con Ademola Lookman, protagonista di una reazione contrariata al momento della sostituzione.
Tensione e gestione dello spogliatoio

Jurić ha commentato con tranquillità l’episodio legato a Lookman, sottolineando che “sono cose che succedono a caldo, l’importante è l’Atalanta”. Il tecnico ha spiegato che situazioni simili sono frequenti e si presentano quasi ogni domenica: “A volte ci sono reazioni scomposte di un giocatore che non vorrebbe uscire, ma tutto finisce lì”. L’allenatore ha quindi minimizzato l’accaduto, spiegando che con Lookman e altri giocatori ci sono tensioni inevitabili, ma l’unico elemento che conta è la squadra. “Le cose poi si risolvono e si va avanti” ha aggiunto.
Jurić ha anche descritto il momento della sostituzione avvenuta al Velodrome, con Lookman allontanato con un gesto del braccio: “Ho preferito soffermarmi su altri giocatori, come Samardžić, autore del gol vittoria”. L’allenatore ha evidenziato come la partita sia stata “una bella sfida” e ha riconosciuto che, nonostante la sfortuna per il rigore sbagliato e un gol annullato a Lookman, la vittoria sia stata meritata. “Essendo la sesta partita in quindici giorni i cambi servivano per mantenere alta l’intensità” ha concluso.
Le prestazioni di Lookman e il contesto della stagione
Ademola Lookman, attaccante inglese naturalizzato nigeriano, è uno dei protagonisti della stagione dell’Atalanta. Cresciuto nel Charlton e con esperienze in Premier League e Bundesliga, il classe 1997 ha segnato il gol decisivo contro il Marsiglia. Jurić ha elogiato l’inizio di stagione di Samardžić, ma ha voluto anche sottolineare il valore di Lookman, che resta un elemento fondamentale nonostante qualche momento di tensione.
La squadra bergamasca sta affrontando una stagione complicata, ma l’allenatore ha ribadito: “Finora per me non è mancato proprio niente. È normale che se i risultati non arrivano si crea un ambiente negativo, ma vedo i ragazzi allenarsi sempre bene e dare tutto in campo”.
Lookman, che ha conquistato il titolo di Miglior calciatore africano nel 2024 e che si è distinto con prestazioni di alto livello in Europa League, resta un punto di riferimento offensivo per l’Atalanta. La sua capacità di giocare come ala o seconda punta, unita a velocità e tecnica, lo rende un giocatore versatile e determinante nel progetto di Jurić.
La vittoria ottenuta a Marsiglia rappresenta un passo importante per il club nerazzurro, che punta a consolidarsi nelle competizioni europee nonostante le difficoltà emerse nel campionato italiano. L’attenzione rimane ora sulla gestione dello spogliatoio e sulla capacità di mantenere alta la concentrazione nel prosieguo della stagione.






