Napoli, 19 settembre 2025 – È stata una serata amara per il Napoli all’Etihad Stadium di Manchester, dove la squadra di Antonio Conte è stata sconfitta per 2-0 dal Manchester City di Pep Guardiola nella prima partita della fase a gironi di UEFA Champions League 2025/26. Un match condizionato dall’espulsione precoce del capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo, che ha lasciato i partenopei in inferiorità numerica per oltre 70 minuti, compromettendo inevitabilmente l’esito del confronto.
L’espulsione di Di Lorenzo e le scelte tattiche di Conte per il Napoli
Al 21’ minuto, l’arbitro ha deciso di espellere il terzino destro e capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, dopo un intervento da ultimo uomo su Erling Haaland, che stava per involarsi verso la porta. Il rosso, decretato dopo consulto con la VAR, ha costretto Conte a riorganizzare immediatamente la squadra togliendo dal campo Kevin De Bruyne, il miglior giocatore azzurro fino a quel momento, per riequilibrare la formazione difensiva. Questa scelta ha alterato il piano di gioco originario, trasformando il Napoli in una squadra più chiusa e votata alla difesa, lasciando il possesso palla e l’iniziativa agli avversari.
Nonostante la resistenza e alcuni interventi decisivi del portiere azzurro Milinkovic-Savic, il Napoli ha faticato a contenere la pressione costante del City, che ha incrementato il proprio dominio soprattutto nella ripresa.
Il dominio del Manchester City e i gol decisivi di Haaland e Doku
Nella seconda frazione di gioco, il Manchester City ha trovato il vantaggio con il gol di testa dell’incontenibile Erling Haaland, che ha raggiunto un record personale segnando il suo 50° gol in Champions League alla 49ª partita disputata. L’assist è arrivato da un colpo di genio di Phil Foden, che si è spostato dietro la punta norvegese diventando un pericolo costante per la difesa partenopea.
Al 65’, la giovale ala belga Jérémy Doku ha chiuso il match con una splendida azione personale, superando la retroguardia azzurra e depositando la palla alle spalle di Milinkovic-Savic. Da quel momento, il City ha gestito il risultato senza concedere ulteriori opportunità agli ospiti, conquistando la seconda vittoria consecutiva dopo la pausa internazionale con un totale di cinque gol segnati e nessuno subito dopo il 3-0 rifilato allo United nel derby.
Le indicazioni per Napoli e Manchester City
Il Napoli paga caro l’episodio dell’espulsione e la conseguente inferiorità numerica, ma la prestazione di Di Lorenzo e dei compagni è stata comunque di grande impegno. L’esperienza di Conte in Champions è iniziata con una sconfitta che servirà da lezione, soprattutto per la capacità di mantenere la concentrazione e l’organizzazione anche in condizioni avverse. Il capitano azzurro, leader indiscusso, ha dimostrato anche in questa sfida la sua solidità tecnica e tattica, pur non potendo evitare l’episodio che ha cambiato la partita.
Per il Manchester City, invece, questa gara conferma il momento di forma eccezionale. Guardiola può contare su un attacco stellare con Haaland sempre più letale e un centrocampo di qualità guidato da Foden e Rodri, quest’ultimo in crescita costante dopo il brutto infortunio. Anche il portiere Gianluigi Donnarumma, chiamato agli straordinari solo in poche occasioni, si conferma un baluardo sicuro tra i pali.
Domenica prossima, il Manchester City affronterà l’Arsenal in Premier League, un banco di prova perfetto per testare ulteriormente la squadra campione d’Inghilterra, mentre il Napoli dovrà lavorare per ritrovare compattezza e forza in vista delle prossime sfide europee e di campionato.






